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 2009  giugno 24 Mercoledì calendario

In Italia

Il Presidente della Repubblica è Giorgio Napolitano
Il Presidente del Senato è Renato Schifani
Il Presidente della Camera è Gianfranco Fini
Il Presidente del Consiglio è Silvio Berlusconi
Il Ministro degli Interni è Roberto Maroni
Il Ministro degli Esteri è Franco Frattini
Il Ministro della Giustizia è Angelino Alfano
Il Ministro di Istruzione, università e ricerca è Mariastella Gelmini
Il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali è Maurizio Sacconi
Il Ministro dell’ Economia e delle Finanze è Giulio Tremonti
Il Ministro della Difesa è Ignazio La Russa
Il Ministro dello Sviluppo economico è Paolo Romani
Il Ministro delle Politiche agricole è Luca Zaia
Il Ministro di Infrastrutture e trasporti è Altero Matteoli
Il Ministro della Salute è Ferruccio Fazio
Il Ministro di Beni e Attività culturali è Giancarlo Galan
Il Ministro dell’ Ambiente è Stefania Prestigiacomo
Il Ministro dell’ Attuazione programma di governo è Gianfranco Rotondi (senza portafoglio)
Il Ministro della Gioventù è Giorgia Meloni (senza portafoglio)
Il Ministro delle Pari opportunità è Mara Carfagna (senza portafoglio)
Il Ministro delle Politiche europee è Andrea Ronchi (senza portafoglio)
Il Ministro di Pubblica amministrazione e Innovazione è Renato Brunetta (senza portafoglio)
Il Ministro dei Rapporti con il Parlamento è Elio Vito (senza portafoglio)
Il Ministro di Rapporti con le Regioni e Coesione territoriale è Raffaele Fitto (senza portafoglio)
Il Ministro delle Riforme per il federalismo è Umberto Bossi (senza portafoglio)
Il Ministro della Semplificazione normativa è Roberto Calderoli (senza portafoglio)
Il Ministro del Turismo è Michela Vittoria Brambilla (senza portafoglio)
Il Governatore della Banca d’Italia è Mario Draghi
Il Presidente della Fiat è Luca Cordero di Montezemolo
L’ Amministratore delegato della Fiat è Sergio Marchionne
Il Segretario Nazionale dei Popolari-UDEUR è Clemente Mastella
Il Coordinatore Nazionale di Sinistra Democratica è Claudio Fava
Il Presidente della Rosa per l’Italia è Savino Pezzotta

Nel mondo

Il Papa è Benedetto XVI
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è Barack Obama
Il Presidente del Federal Reserve System è Ben Bernanke
Il Presidente della BCE è Jean-Claude Trichet
Il Presidente della Federazione russa è Dmitrij Medvedev
Il Presidente del Governo della Federazione russa è Vladimir Putin
Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese è Hu Jintao
La Regina del Regno Unito è Elisabetta II
Il Premier del Regno Unito è Gordon Brown
La Cancelliera Federale di Germania è Angela Merkel
Il Presidente della Repubblica francese è Nicolas Sarkozy
Il Primo Ministro della Repubblica francese è François Fillon
Il Re di Spagna è Juan Carlos I
Il Presidente del Governo di Spagna è José Luis Rodríguez Zapatero
Il Presidente dell’ Egitto è Hosni Mubarak
Il Primo Ministro di Israele è Benjamin Netanyahu
Il Presidente della Repubblica Turca è Abdullah Gül
Il Presidente della Repubblica Indiana è Pratibha Patil
Il Primo Ministro della Repubblica Indiana è Manmohan Singh
La Guida Suprema dell’ Iran è Ali Khamenei
Il Presidente dell’ Iran è Mahmud Ahmadinejad

Domani prima prova degli esami di maturità. Una faccenda che ri­guarda mezzo milione di studen­ti (28 mila i non ammessi) e 50 mila tra professori, presidi e membri esterni. Si comincia, co­me al solito, con l’italiano…

Previsioni?
La crisi economica, Eluana En­glaro, il terremoto in Abruzzo. Gli anniversari sono gettonatis­simi, anche perché le ricorrenze a volte funzionano: l’anno scor­so molti hanno scommesso sui 60 anni della Costituzione e ci hanno azzeccato. Il sito Studen­ti. it fa questo elenco: 20 anni dalla caduta del Muro di Berli­no, 40 anni dai primi passi del­l’uomo sulla Luna, cento anni dalla pubblicazione del Manife­sto del Futurismo, 200 dalla na­scita di Darwin e 150 dalla pub­blicazione del testo sull’evolu­zione della specie. Qualcuno ri­corda anche gli 80 anni dei Patti Lateranensi. Per la letteratura: Calvino, Moravia, Eco, Pirandel­lo, Pavese, Ungaretti o Quasi­modo. Purtroppo sappiamo già che i temi usciranno su Internet quasi in contemporanea con l’apertura delle buste. Ci saran­no ragazzi che in qualche modo si faranno aiutare da casa.

Com’è possibile?
Su Scuola.zoo si vede un video relativo alla maturità dell’anno scorso, non si sa in che scuola. Lo studente-cameraman gira tra i banchi, i suoi compagni, ri­dendo, fanno vedere foglietti d’appunti infilati nei calzini. La voce fuori campo dice: «I profes­sori sono andati al bar, possia­mo fare quello che ci pare». C’è poi sempre la possibilità di chiu­dersi in bagno col cellulare. I cel­lulari sarebbero proibiti, ma chi vuole che faccia perquisizioni o sequestri? Il pericolo delle sco­piazzature o degli aiuti da casa è altissimo il secondo giorno, quando si passa alla prova speci­fica (latino al classico, matema­tica allo scientifico eccetera). L’anno scorso la versione di gre­co è apparsa su Studenti.it alle 8.12, tutte le altre prove erano pubblicate integralmente, con le soluzioni, alle otto e mezza e su parecchi siti. Lo scrivemmo l’anno scorso e lo ripetiamo que­st’anno: al ministero c’è qualcu­no che è corrotto e sono corrotti pure i ragazzi, perché copiare è una vergogna.

L’anno scorso ci furono pure degli sbagli.
Speriamo che non si ripetano quest’anno. Furono molti e im­perdonabili: uno dei temi chie­deva di parlare della «figura di donna» a cui è dedicata una cer­ta poesia di Montale che invece allude non a una donna, ma a un ballerino russo. In un’altra traccia si citava il Galata moren­te come una scultura romana mentre è la copia di una greca. Un brano dei Promessi sposi ve­niva datato 1840 anziché 1842. In un testo di Baudelaire c’era un imperativo sbagliato. La ver­sione dal greco mancava di una parola (fu trovata e messa a po­sta nel corso della mattinata, ma intanto gli studenti s’erano lambiccati per un paio d’ore inu­tilmente). Nel test di inglese si contarono almeno 30 errori. Uno dei responsabili si difese con un’argomentazione peno­sa: «Non erano refusi, era glo­bal english».

La maturità è da buttare?
La maturità è un esame molto serio, significativo, che va dife­so e valorizzato. Errori, scopiaz­zature, sciatterie sono indegni di un momento che è decisivo in quanto segna il passaggio al­l’età adulta e responsabile. Si chiama “maturità” non a caso. Il ministro ha introdotto norme più severe per l’ammissione e questa maggior severità non può che avere un significato: re­cuperiamo il valore di una pro­va che non è affatto banale, né inutile.

• Di che norme si tratta?
Si sono reintrodotti i voti e per essere ammessi era necessario avere la media del 6. Per que­st’anno facevano media anche condotta ed educazione fisica, ma dal prossimo si dovrà avere 6 in tutte le materie. Con questi criteri, i non ammessi sono stati il 6% del totale, un incremento rispetto al 4,3 del 2008. Anche il criterio relativo alla valutazio­ne finale è stato cambiato. Il massimo dei voti è 100 ed è pre­vista la lode. Questo 100 sarà il risultato di una valutazione re­lativa all’andamento dell’ulti­mo triennio (voto massimo 25), 15 punti massimi per ogni prova scritta, 30 massimi per l’orale. Rispetto a una volta s’è data più importanza al curriculum. Per essere promossi bisognerà pren­dere almeno 60. [Giorgio Dell’Arti, Gazzetta dello Sport 24/6/2009]
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