
Il fatto del giorno
di Giorgio Dell'Arti
Il governatore prevede un calo del Pil del 2 per cento. Nonostante questo oggi riposiamoci un po’ e occupiamoci del nuovo fenomeno mediatico – non si sa quanto effimero – cioè quello relativo alla studentessa Cristina Del Basso, da Como, o forse da Varese, o forse da Pavia.
• Sarebbe?
Come! Lei è l’unico maschio italiano a non sapere che la dominatrice della trasmissione televisiva Grande Fratello 9 è appunto Cristina Del Basso, i cui video impazzano sulla rete da lunedì scorso, quando è apparsa (non per la prima volta) sui teleschermi italiani. Il sito del Corriere della Sera ha pubblicato la sua scheda biografica e l’hanno cliccata in duecentomila. Io stesso ho dato istruzioni di andare in cerca dei suoi filmati e di metterli a disposizione dei frequentatori del mio blog (altrimondi.gazzetta.it). Ho avuto un bel vantaggio in termini di contatti, ma anche una mail da un lettore che sta in America: «Giorgio, complimenti per il blog! Sono un assiduo lettore, complimenti anche per il rinnovo. Ma ti prego non cadere in tentazione… EVITA GRANDIFRATELLISMI se puoi. Immagino facciano audience ma…». E questa mail, lo ammetto, mi ha fatto vergognare. D’altra parte, come fare? Di questa ragazza parlano tutti. Cioè: parlano tutti i maschi e specialmente in ufficio.
• Che cos’ha di tanto speciale?
Non sente che risata si sono fatti i nostri lettori? Le riferirò il commento di Alessandra Mussolini che è andata ospite nella striscia pomeridiana dedicata al GF e condotta da Barbara D’Urso. Le è stato chiesto di questa Del Basso, e lei subito a testa bassa: «E’ la corazzata Potëmkin. Noi donne non siamo così, è un vecchio cliché, bisognerebbe arrestare il chirurgo, ha più silicone che cervello […] La quarta è una signora taglia, questa qui non si può muovere, va in avanti, deve trascinare queste due palle che ha davanti. Costringe i ragazzi a focalizzarsi solo su quello…». Capito di che si tratta?
• Ma è giusto che noi ci occupiamo di questa cosa?
Durante la trasmissione il concorrente rom a un certo punto ha detto: «Mi fa male la testa, posso appoggiarla lì sopra?». Secondo lui quelle due cose hanno un potere curativo. No, c’è un aspetto culturale della faccenda…
• Sì?
Ho convinto il direttore a farci parlare di questa cosa ponendo il seguente quesito: come mai le riviste femminili, gli stilisti, le nostre amiche più o meno giovani ci rompono da mattina a sera con l’immagine della donna magra, filiforme, niente davanti e niente dietro, raschiata di ogni peluria, apparentemente senza odore, senza sapore e probabilmente senza colore e poi, quando compare da qualche parte una maggiorata vecchia maniera i maschi sono tutti lì a impazzire? Si potrebbe partire da qui per un duplice ragionamento. Uno relativo alla falsificazione dei valori, perché le donne per esempio steatopigiche del tempo dei tempi o quelle cellulitiche di Rubens di 500 anni fa o quelle di Renoir del secolo scorso incarnano l’ideale maschile che ha dominato in qualche modo tutte le epoche. Solo adesso è stata introdotta, sostanzialmente dagli stilisti trasformati in guru, personaggi che non hanno per la donna in quel senso lì alcun interesse (il più raffinato di loro, cioè Roberto Capucci, mostra ormai i suoi abiti solo indosso a manichini), solo adesso – dicevo – è stata introdotta e contrabbandata come sensuale l’immagine della donna-scheletro o addiritura scheletro-ma-muscolosa (perché va in palestra). Senonché, quando esce fuori da qualche parte la maggiorata, tutti ammattiscono e questo falso valore della taglia 38 viene improvvisamente fatto a pezzi.
E il secondo discorso culturale?
Riguarda le facili astuzie del Gf, programma che ha assoluto bisogno del caso. Hanno provato con la hostess Alitalia (Daniela Martani), che però s’è messa a fare la sindacalista: mandatemi in cassa integrazione per sette anni e intanto divento una diva tv… Il bravo Franco Bechis, su Italia Oggi, ha commentato: «Con gente così si capisce perché la prima Alitalia è finita nei pali». Poi si sono giocati la carta di questa Cristina e delle sue poppe terrificanti. Il caso è scoppiato, la rete è impazzita, il successo della trasmissione, anche quest’anno, è assicurato. L’astuzia del GF ha dato ragione alla piccola astuzia della ragazza, che – come sappiamo adesso – aveva già tentato l’avventura in Veline (ed Ezio Greggio strabuzzava gli occhi), poi in Uomini e donne e adesso potrebbe essere atterrata da qualche parte con i baci e le docce del GF. La biografia ufficiale – alla quale non si deve credere – la qualifica come studentessa a Pavia in Scienze della comunicazione. E con tutti 30 e lode. Beh, se è vero che s’è fatta correggere la quarta in una sesta, bisogna ammettere che sa comunicare… [Giorgio Dell’Arti, Gazzetta dello Sport 16/1/2009]
(leggi)