Stefano Boldrini, Filippo Maria Ricci, "La Gazzetta dello Sport" 16/1/2009;, 16 gennaio 2009
«Quando andammo in Brasile a visionarlo, cercavamo un centrocampista difensivo. Baptista giocava lì
«Quando andammo in Brasile a visionarlo, cercavamo un centrocampista difensivo. Baptista giocava lì. Ci colpì per qualità d’interdizione, gestione del pallone e forza fisica. Arrivato a Siviglia, fu utilizzato come mediano basso. Un giorno s’infortunò José Antonio Reyes e l’allenatore, Joaquin Caparros, chiese a Julio di fare la seconda punta. Segnò due gol e il tecnico fu assalito dai dubbi. Per qualche partita, Julio fu alternato nei due ruoli, poi non fu più spostato. incredibile: avevamo comprato un centrocampista difensivo per 2,5 milioni di euro e lo vendemmo al Real Madrid per 24,5. In due stagioni aveva segnato 50 gol». (Ramon Rodriguez Verdejo, direttore sportivo che portò a Siviglia Julio Baptista)