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 2009  marzo 27 Venerdì calendario

In Italia

Il Presidente della Repubblica è Giorgio Napolitano
Il Presidente del Senato è Renato Schifani
Il Presidente della Camera è Gianfranco Fini
Il Presidente del Consiglio è Silvio Berlusconi
Il Ministro degli Interni è Roberto Maroni
Il Ministro degli Esteri è Franco Frattini
Il Ministro della Giustizia è Angelino Alfano
Il Ministro di Istruzione, università e ricerca è Mariastella Gelmini
Il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali è Maurizio Sacconi
Il Ministro dell’ Economia e delle Finanze è Giulio Tremonti
Il Ministro della Difesa è Ignazio La Russa
Il Ministro dello Sviluppo economico è Paolo Romani
Il Ministro delle Politiche agricole è Luca Zaia
Il Ministro di Infrastrutture e trasporti è Altero Matteoli
Il Ministro della Salute è Ferruccio Fazio
Il Ministro di Beni e Attività culturali è Giancarlo Galan
Il Ministro dell’ Ambiente è Stefania Prestigiacomo
Il Ministro dell’ Attuazione programma di governo è Gianfranco Rotondi (senza portafoglio)
Il Ministro della Gioventù è Giorgia Meloni (senza portafoglio)
Il Ministro delle Pari opportunità è Mara Carfagna (senza portafoglio)
Il Ministro delle Politiche europee è Andrea Ronchi (senza portafoglio)
Il Ministro di Pubblica amministrazione e Innovazione è Renato Brunetta (senza portafoglio)
Il Ministro dei Rapporti con il Parlamento è Elio Vito (senza portafoglio)
Il Ministro di Rapporti con le Regioni e Coesione territoriale è Raffaele Fitto (senza portafoglio)
Il Ministro delle Riforme per il federalismo è Umberto Bossi (senza portafoglio)
Il Ministro della Semplificazione normativa è Roberto Calderoli (senza portafoglio)
Il Governatore della Banca d’Italia è Mario Draghi
Il Presidente della Fiat è Luca Cordero di Montezemolo
L’ Amministratore delegato della Fiat è Sergio Marchionne
Il Segretario Nazionale dei Popolari-UDEUR è Clemente Mastella
Il Coordinatore Nazionale di Sinistra Democratica è Claudio Fava
Il Leader dei Popolari Liberali è Carlo Giovanardi
Il Presidente della Rosa per l’Italia è Savino Pezzotta

Nel mondo

Il Papa è Benedetto XVI
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è Barack Obama
Il Presidente del Federal Reserve System è Ben Bernanke
Il Presidente della BCE è Jean-Claude Trichet
Il Presidente della Federazione russa è Dmitrij Medvedev
Il Presidente del Governo della Federazione russa è Vladimir Putin
Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese è Hu Jintao
La Regina del Regno Unito è Elisabetta II
Il Premier del Regno Unito è Gordon Brown
La Cancelliera Federale di Germania è Angela Merkel
Il Presidente della Repubblica francese è Nicolas Sarkozy
Il Primo Ministro della Repubblica francese è François Fillon
Il Re di Spagna è Juan Carlos I
Il Presidente del Governo di Spagna è José Luis Rodríguez Zapatero
Il Presidente dell’ Egitto è Hosni Mubarak
Il Primo Ministro di Israele è Ehud Olmert
Il Presidente della Repubblica Turca è Abdullah Gül
Il Presidente della Repubblica Indiana è Pratibha Patil
Il Primo Ministro della Repubblica Indiana è Manmohan Singh
La Guida Suprema dell’ Iran è Ali Khamenei
Il Presidente dell’ Iran è Mahmud Ahmadinejad

Sta arrivando un inasprimento del codice della strada. Sarà un decreto e sarà emanato tra una quindicina di giorni.

Un altro decreto? E l’urgenza quale sarebbe?
Beh, l’urgenza potrebbe essere l’arrivo dei mesi di luglio- agosto: sono quelli con il maggior numero di morti provocati da incidenti stradali. A luglio i morti sono 19 al giorno, dati Istat-Aci riferiti al 2007. La classifica per il numero di morti, nelle prime posizioni, prosegue così: 17 al giorno a giugno, 15 ad agosto. I mesi più sicuri sono dicembre, ultimo con 11 morti al giorno, e gennaio-febbraio, con 12. Il dato di agosto è particolarmente grave: questo mese è quello con meno incidenti in assoluto, il che significa che si tratta di incidenti in genere gravissimi, dato che ad agosto muore così tanta gente per strada. Quindi l’urgenza potrebbe essere: variamo un pacchetto di norme più severe prima delle vacanze estive, perché le vacanze estive sono il periodo più pericoloso.

Di che norme si tratterebbe?
Sto riferendo indiscrezioni e pezzi di interviste rilasciate da questo o da quello, comprese alcune anticipazioni del mensile
Quattroruote. Niente di ufficiale. Si preparerebbe questo provvedimento di 28 articoli nel quale sarebbe previsto il tasso alcolico zero per i minori di 21 anni e per gli autisti professionisti, cioè quelli che guidano bus, taxi, camion. Per tutti gli altri il tasso alcolemico deve stare sotto il grammo e mezzo per litro. Se uno ha un tasso più alto o se stava guidando sotto l’effetto della droga finisce dentro, da sei mesi fino a tre anni. Se ammazza qualcuno, gli viene ritirata la patente per quattro anni. Se ammazza qualcuno ed era ubriaco o fumato si fa dai tre ai dieci anni. Se ne ammazza più di uno, resta dentro fino a 15 anni.

Ma questo basterà? C’è un rapporto tra la durezza della pena e la diminuzione dei reati?
Le nuove norme prevedono l’inserimento della scatola nera sulla macchina, quel meccanismo che permette di capire come uno ha guidato. C’è poi la volontà di metter soldi nella sicurezza stradale. Lei sa che tanti comuni vivono di multe: piazzano un autovelox su un bel rettilineo e beccano tutti quelli che si fanno tentare dall’accelerata facile ma proibita, cioè la stragrande maggioranza. I soldi incassati in questo modo dovrebbero essere reinvestiti in sicurezza, almeno in parte, ma nessuno dei comuni in questione (quelli con più di 10 mila abitanti) segue questa disposizione. Il ministero ha tentato di capire quanti soldi entrano complessivamente in gioco, ma gli enti locali hanno in genere fatto finta di non sentire la domanda. Tuttavia, s’è calcolato che dovrebbe trattarsi più o meno di un miliardo e 7-800 milioni. Tra i 28 articoli del decreto c’è anche la regola che ai comuni che non investono in sicurezza stradale saranno sospesi in tutto o in parte i finanziamenti.

Questo giro di vite è provocato dal fatto che gli incidenti stradali sono in aumento?
No, i dati mostrano una diminuzione costante degli scontri e dei morti. In base ai dati di Istat e di Aci i morti del 2007 sono stati 5131. Nel 2000 erano stati 7000. Il Censis ha valutato un calo ulteriore del 5% nel 2008. Sono diminuiti ancor più nettamente gli incidenti. Però l’Unione Europea ci aveva impegnato a dimezzare il tasso di mortalità entro il 2010, il che significa che per quella data dovremmo esser scesi sotto i 3500 morti l’anno. Siamo lontani.

Non sarebbe meglio dare la patente a 21 anni?
Le nuove norme prevedono il foglio rosa a 17 anni. Con l’obbligo però di farsi accompagnare da qualcuno che abbia la patente da almeno dieci anni. Presa la patente, sarà vietato andare a più di 90 all’ora in autostrada e a più di 70 sulle strade extraurbane. Francamente, forse sarebbe stato meglio portare l’età della patente a 21 anni. I dati dicono che la macchina uccide soprattutto i giovani: la fascia più colpita è quella che sta tra i 25 e i 29 anni e le giornate più tragiche sono il venerdì e il sabato notte. Quindi bisognerebbe far qualcosa anche con le discoteche, obbligarle sul serio a non distribuire alcol e a non permettere lo smercio di pasticche. Fino ad oggi il mercato è stato più forte della morte: nessuno ha avuto il coraggio di toccare seriamente le discoteche. Prendere la patente a 21 anni invece che a 18 significa poi vendere meno auto fino a che il ciclo non si sarà ristabilito. [Giorgio Dell’Arti, Gazzetta dello Sport 27/3/2009]

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