
Il fatto del giorno
di Giorgio Dell'Arti
E’ Ferragosto. Le statistiche fanno sapere che il numero di italiani in vacanza è sceso del 15% e che i turisti staranno attenti e spenderanno il 20% in meno. Nonostante le grida di gioia per l’aumento del pil in Francia e Germania (dati provvisori, che come al solito saranno corretti al ribasso tra sei mesi) le borse calano, la disoccupazione aumenta, l’inflazione è addirittura al meno 0,7%, cioè la domanda è sempre più fiacca.
• Non sarebbe il caso di stare un po’ allegri? Non è un giorno di festa, questo qui?
Sì, è un giorno di festa. Festa religiosa, perché la Chiesa santifica l’assunzione in cielo – anima e corpo – della Vergine Maria. E festa laica: al culmine del lavoro nei campi, alla vigilia della semina, si dedicava il mese al divertimento.
• Tutto il mese?
Ferragosto, come sanno tutti, viene dal latino “feriae Augusti”, feste di Augusto e d’agosto, una sequenza di celebrazioni antichissima (c’era qualcosa del genere anche tra i Celti) messa a punto dall’imperatore Augusto nel 18 avanti Cristo. Si cominciava il 9 agosto, festa del Sole Antenato (Sol Indiges). Poi il 12: festa di Ercole Invitto. Il 13: feste di Flora e Vertumno, le stagioni che si mangiano a vicenda. Il 15 era la festa di Diana-Lucina, la vergine Dea della Luna, protettrice delle partorienti: come nei Saturnali di dicembre, schiavi e padroni fraternizzavano e brindavano insieme. Il 16 e il 17 si celebrava Portuno, dio degli approdi sicuri. Il 19 Vinalia Rustica, festa delle vigne. Il 21 era l’ora del dio Conso, che proteggeva i silos. Si apriva il tempio sotterraneo dove era conservato il frumento. Il 25 del mese si faceva la festa della moglie, Ops Consiva, protettrice pure lei dei raccolti. Per il resto non creda che agosto non fosse mese di vacanza anche per i romani. Seneca si lamenta del chiasso che fanno i bagnanti in spiaggia…
• E’ una festa solo nostra?
Ne succedono di tutti i colori in tutto il mondo. Luigi Offeddu, il bravo giornalista del Corriere della Sera , tanti anni fa fece un’inchiesta sul Ferragosto nel mondo e raccontò ogni sorta di bizzarrie: «A Seul è Gwangbokjeo: festa della liberazione. E in Ruanda, Umuganura: festa della birra di sorgo. A Bombay, si prepara il compleanno del soave dio Khrishna. Nelle campagne di Irkutsk, in Siberia, oggi tagliano la barba del vecchio Ilya, il geniaccio che corre nei cieli sul suo carro tirato da un cavallo bianco, seminando lampi e germogli. A Marcopoulos, nell’isola greca di Cefalonia, decine di serpentelli con una croce nera sulla testa sbucano a Ferragosto dalle pietraie per entrare nella chiesa della Lagkubardas (Madonna dei Serpenti) a farsi benedire e accarezzare dai fedeli. Poi torneranno alle loro tane. Succede ogni anno. La scienza non ha risposte, ma la tradizione sì: dice che, un 15 agosto di 600 anni fa, le monache di laggiù videro all’orizzonte la vela con la mezzaluna del Turco, e chiesero a Maria di essere tramutate in bisce, pur di scampare ai pirati. Furono esaudite, sulle testine restò una croce. E nel secolo XXI, ancora, i pellegrini possono accarezzare i rettili senza temerne i morsi, anzi chiedendo loro la fortuna». A proposito di questa leggenda, le faccio notare che Ferragosto è una festa femminile.
• Perché?
Gli antichi siriani celebravano Atagartis, dea delle semine. A metà mese, gli slavi pregavano Diwitsa e i greci Artemide. Intanto, come ci ha ricordato Offeddu, i romani avevano messo al 15 le celebrazioni della vergine Diana. La Chiesa, rispettando un’antica tradizione, ha poi sostituito a questa festa quella dell’Assunzione di Maria. Pio XII la fissò nel 1950 con queste parole: «L’immacolata Madre di Dio, sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo». Come vede, il dogma non chiarisce se la Madonna sia morta o no. E infatti si confrontano qui due tesi: Maria, non essendo macchiata dal peccato originale, non può essere morta; oppure: Maria segue il figlio nella morte, ma, essendo stata preservata dal peccato originale, il suo corpo non si corrompe. Gli ortodossi, che celebrano anche loro al 15 agosto l’Assunzione, chiamano delicatamente la fine della Madonna ”Dormizione”. Giovenale dice che gli Apostoli assistettero alla morte di Maria (dai tre ai 15 anni dopo la morte di Gesù), la seppellirono, ma quando poi andarono a riaprire il sepolcro lo trovarono vuoto. L’arcangelo Gabriele l’avrebbe accompagnata nel suo viaggio celeste, quello che i tedeschi chiamano, venerandolo, Himmelfahrt. Pensiamoci, mentre stiamo con la pancia al sole.
• Qualche riferimento meno impegnativo?
La celebre Capannina di Forte dei Marmi fa 80 anni. Aperta il giorno di Ferragosto del 1929 da Achille Franceschi. Slogan: «Un locale speciale per gente speciale». Auguri. [Giorgio Dell’Arti, Gazzetta dello Sport 15/8/2009]