10 gennaio 1950
Tags : La belva di San Gregorio
Inizia il processo a Rina Fort
• Prima udienza del processo a Rina Fort. «Dalla portina, alle 9.30, una donna entra nella gabbia. Ha un paltò nero, un poco infagottato. Una sciarpa di lana giallo chiaro, gettata sulla spalla, le copre metà faccia. Tiene la testa china e si nasconde gli occhi con le mani, nere anch’esse per i guanti di filo. Pure i capelli, spartiti lateralmente con cura e raccolti sulla nuca, sono neri. Sembra una di quelle penitenti che si vedono inginocchiate nell’angolo più buio della chiesa dalle cinque del mattino. Invece è Rina Fort, la “belva”... Gli avvocati parlano, parlano: “Quadruplice omicidio... massacro... vittime innocenti”. Di chi stanno parlando? Ode, non ascolta, Rina Fort. Non trema, non piange, non ha un palpito. Soltanto rotea adagio intorno i suoi sguardi bovini». [Dino Buzzati, Cds, 11/1/50] [Leggi articolo integrale]