Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Al Capitol di Milano anteprima de La dolce vita di Federico Fellini. Il regista e Marcello Mastroianni sono insultati e uno spettatore gli sputa persino in faccia. «Io e Marcello ci salvammo appena dal linciaggio. Se io mi presi uno sputo in faccia, lui si prese insulti come “vagabondo”, “vigliacco”, “debosciato”, “comunista”. L’Osservatore Romano ribattezzò il film La schifosa vita. Qualcuno arrivò a chiedere che il film venisse bruciato e che io fossi privato del passaporto. Le critiche in Italia furono abbastanza favorevoli, ma fu all’estero che il film ebbe un immediato consenso». (Federico Fellini) [Costantini 1996]