11 aprile 1981
Sparti incastra Mambro e Fiordavanti
• Massimo Sparti, «delinquentello romano che frequenta
ambienti neofascisti e che è vicino alla famigerata banda della
Magliana, a cui procura documenti falsi» [Baldoni-Provvisionato 2009],
arrestato il 9 aprile per detenzione di armi, racconta agli inquirenti
di aver ricevuto, il 4 agosto 1980,
le confidenze di Giusva Fioravanti su una sua partecipazione
all’attentato del 2 agosto alla stazione di Bologna. Ricorda anche che
Fioravanti gli chiese in quella circostanza un documento contraffatto
per Francesca Mambro, la quale temeva di essere stata riconosciuta alla
stazione. In parte contraddittoria, smentita a più riprese dalla moglie e
dalla suocera, la testimonianza di Sparti risulterà decisiva per la
condanna di Fioravanti e Mambro.