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 2006  aprile 03 Lunedì calendario

Campagna elettorale

• L’ultima settimana di campagna elettorale (si vota domenica prossima) è stata uguale alle altre: Prodi ha insultato Tremonti e Berlusconi (“delinquente politico”, eccetera), gli altri gli hanno risposto per le rime. Lunedì mattina abbiamo letto sui giornali che Prodi metterà le manette agli evasori fiscali e che Veronica Lario ha negato che suo marito sia un caimano: “Su di lui è stato fatto un solo film, l’ha girato Woody Allen e si chiama Zelig”. Lunedì sera c’è stato il match da Vespa, di cui non possiamo riferire perché scriviamo e consegniamo il nostro resoconto il lunedì mattina. Vale la pena ricordare che domenica e lunedì prossimi si vota per rinnovare la Camera e il Senato. Niente preferenze, sistema proporzionale. Si dovrà scegliere un partito che sarà a sua volta collegato a una delle due coalizioni in lizza. Un complicato sistema di premi dovrebbe garantire la maggioranza dei seggi alla coalizione vincente nel voto per la Camera. Un ancora più complicato sistema di premi al Senato, invece, potrebbe dar luogo a un pareggio anche in presenza di risultati sbilanciati verso l’una o l’altra coalizione. L’eventuale pareggio al Senato favorirà aggregazioni nuove? Grandi coalizioni? Inciuci della peggior specie? Ravvedimento generale e stagione politica simile a quella che, ammirati, vediamo svolgersi in Germania? Impossibile saperlo. Ci sono intanto già due temi sul tappeto per il dopo: sarà o no varata, ed è eventualmente giusto vararla, una legge sul conflitto di interessi che metta Berlusconi di fronte all’alternativa secca: o vendi Mediaset o rinunci alla politica? Chi sarà il nuovo presidente della Repubblica dopo Carlo Azeglio Ciampi? Con tutta la simpatia per l’attuale capo dello Stato, non riusciamo a credere che la nostra inclinazione alla gerontocrazia giunga al punto di riconsegnare il Quirinale a un uomo che al termine del suo nuovo mandato avrebbe 93 anni. [Giorgio Dell’Arti]