11 gennaio 1944
Fucilati i “traditori” del 25 luglio
• A Verona, nella fortezza di San Procolo, vengono fucilati Emilio De Bono, Giovanni Marinelli, Luciano Gottardi, Carlo Pareschi e Galeazzo Ciano, colpevoli di aver votato a favore delle dimissioni di Benito Mussolini nell’ultima seduta del Gran consiglio del fascismo (vedi 25 luglio 1943). Tullio Cianetti, che ha ritrattato il voto espresso nella seduta del consiglio con una lettera personalmente indirizzata a Mussolini il 26 luglio, se la cava con l’ergastolo. [Leggi qui l’articolo di Lucrezia dell’Arti su Sette] [Leggi qui tutta la cronologia sul fascismo di Antonio Di Pierro]