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 2025  dicembre 29 Lunedì calendario

Bardot «verrà sepolta nel suo giardino, vicino ai suoi animali. L’eredità? Per metà a loro». Ma l’altro 50 per cento dovrà andare al figlio (mai amato)

Brigitte Bardot, scomparsa ieri all’età di 91 anni,  «verrà sepolta nel suo giardino vicino al mare»: è quanto dichiarato oggi a radio franceinfo dalla giornalista della testata Ici, nonché amica di lunga data di BB, Wendy Bouchard. «È stato il suo auspicio e verrà rispettato», riposare «vicino a coloro che ha amato, i suoi animali», ha aggiunto Bouchard, in riferimento alla lotta dell’attrice per la causa animalista. Secondo Bouchard, Bardot verrà sepolta «nella sobrietà e nella semplicità più totale». Al momento non sono stati ancora resi noti i dettagli relativi al suo funerale. 
Non sono le uniche indiscrezioni emerse dopo la morta della diva. In Francia si è iniziato a dibattere circa la sua eredità. Il patrimonio di Bardot si aggirerebbe attorno ai 65 milioni di dollari,  ma l’attrice da tempo aveva preparato i documenti per stabilire come avrebbero dovuto essere spartiti i suoi lasciti: la maggior parte del patrimonio è stata destinata alla Fondation Brigitte Bardot, l’organizzazione a tutela degli animali da lei fondata nel 1986 e con sede nella sua villa di Saint-Tropez. Per legge però, la fondazione non può ricevere la totalità del patrimonio della diva, che dovrà essere diviso al cinquanta per cento con il suo unico figlio, Nicolas Charrier, nato nel 1960, con cui ha sempre avuto cattivi rapporti. 
Secondo il biografo Yves Bigot, gran parte della fortuna della diva francese era già stata destinata alla Fondazione Brigitte Bardot. «Ha venduto tutti i suoi beni immobiliari all’asta per finanziare la fondazione e ha ipotecato La Madrague», ha raccontatto Bigot. Nel 2020 Bardot mise in vendita anche una villa a Cannes, valutata circa 6 milioni di euro. La carriera cinematografica della diva, interrotta nel 1973, aveva lasciato solo poche grandi collaborazioni commerciali, come un accordo con il marchio di borse Lancel e un’altra linea di prêt-à-porter venduta online. «La ricchezza mi disgusta», aveva confidato l’attrice nel 2006. Al centro della successione rimane appunto il figlio Nicolas-Jacques Charrier, oggi 65enne e residente in Norvegia, con il quale i rapporti non sono sempre stati idilliaci. Secondo la legge francese, a Nicolas (nato dal matrimonio con l’attore Jacques Charrier) spetta la quota legittima pari al 50% del patrimonio, anche se la maggior parte dei beni era già stata «anticipata» alla Fondazione che porta il nome dell’attrice attraverso donazioni, vendite e conferimenti. Resta da vedere se il figlio deciderà di intraprendere azioni legali contro la fondazione o contro l’ultimo marito della star a cui dovrebbe andare una parte del patrimonio. Bardot era sposata con d’Ormale dal 1992.