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 2025  dicembre 27 Sabato calendario

Esegue la trasfusione a una testimone di Geova: medico rischia la denuncia per violenza privata

Ha operato con successo una testimone di Geova, non rispettando però la volontà della paziente di evitare le trasfusioni, anche in casi di urgenza estrema. Adesso un chirurgo del policlinico Umberto I rischia la denuncia per violenza privata. L’intervento è andato bene, sarebbe un paradosso il fatto che la donna volesse sporgere denuncia. In ogni caso, prima di eseguire la trasfusione, il camice bianco ha chiesto il parere della procura.
Tutto è successo il 18 dicembre scorso. Il medico aveva operato la donna una prima volta per impiantarle un bypass gastrico, visto che la paziente pesava oltre cento chili. L’intervento è riuscito perfettamente. Ora però è sorta una complicazione che richiede una nuova operazione e probabilmente, successivamente, una trasfusione.
Ma la donna, riferisce il Corriere della Sera, aveva messo per iscritto che non voleva essere sottoposta alla trasfusione anche in caso di pericolo di vita. Così il chirurgo, prima di intervenire, decide di chiedere il parere della procura e parla per telefono con il pm Francesco Musolino.
Il pm illustra al medico i possibili scenari, aggiungendo che la tutela della vita è garantito dalla Costituzione. Quindi il chirurgo decide di operarla ancora e, come temeva, si rende necessaria la trasfusione. Che viene eseguita. La paziente è in ottima salute. Ma il camice bianco teme che possa ricevere comunque una denuncia.