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 2025  dicembre 26 Venerdì calendario

I segreti della Cia

Pronto, chi è? Sono la CIA. E che vuoi? Farmi i caz*i tuoi. E certo basterebbe questo a scolpire “Storia Segreta della CIA” (Giunti), se non fosse che, “sotto”, in nome della sicurezza nazionale, ci sta ben altro, trooooooppe coooooose, maneggi, impicci, frodi, omicidi, colpi di stato, tradimenti, menzogne, cardini occulti ma non troppo dell’impianto occidentale, e no, dalla II guerra mondiale, a oggi. 
 
Da dove inizio? Dal fatto che la CIA è come Gesù Cristo: è nata in una baracca! La sede di Langley è operativa dal 1961, ma la CIA è nata “ufficialmente” nel 1947 “col quartier generale alloggiato in baracche lungo il bacino riflettente del National Mall”.
 
E che fa, per prima cosa? Spia l’Europa, appena divisa in 2. Mette naso a Berlino, e in Grecia, poi si sposta da noi. Ciao italiani, che fate? Abbiamo finalmente libere elezioni! E per chi votate? Il voto democratico è libero e sovrano! Sì, vabbè, ma siccome il vostro De Gasperi è appena stato da noi, a Washington, dove ha ritirato un po’ di milioni, vedete di votare giusto e comunque, per stare sicuri, il voto lo… sbirciamo noi. Li volete i soldi del Piano Marshall, sì?
 
nixon e il direttore cia helms
Poi la CIA si impiccia in Iran. Ciao iraniani, che state a fa′? Stiamo per nazionalizzare il petrolio! E allora la CIA fa cadere Mossadeq, per il ritorno dei più obbedienti re Pahlavi. La CIA, negli anni ′50, col pres. Eisenhower, spadroneggia. Eisenhower con la diplomazia si abbiocca, usare la CIA è più divertente, si fanno i colpi di stato per mettere al potere chi ti sta più simpatico, e specie in America Latina. Qui la United Fruit Company c’ha i suoi bei interessi: che governino dittature militari che piacciono alle aziende USA con le quali, per di più, mezzo esecutivo Eisenhower ha le mani in pasta. 
 
cia sotto ford
Ma quando alla Casa Bianca arriva John F. Kennedy… per la CIA iniziano i dolori. Subito essa passa a Kennedy il piano di Ike per rimuovere Castro a Cuba. Kennedy è dubbioso: scusa, CIA, com’è che quando Castro ha preso il potere, te non ti sei accorta di nulla? È vero, capo, si dormiva, e a dirla tutta non ci siamo accorti manco quando la Cina è diventata rossa, che sbadati, ma questo piano è perfetto: l’Operazione Baia dei Porci sarà una passeggiata. Fidati. Kennedy si fida, e approva.
 
L’Operazione è un fiasco totale, la CIA pensa di sfangarla con la copertura aerea USA, che però Kennedy gli nega. È qui che Kennedy e CIA diventano nemici. JFK lo dice più volte: “La CIA va frantumata e riformata” e inizia cacciandone dal comando la cariatide Allen Dulles. Poi JFK toglie alla CIA ogni libertà di azione di cui aveva goduto con Ike. La soluzione pacifica della crisi dei missili cubani, la distensione, sono successi di JFK, che della CIA fa a meno: gli puzza, la tiene a cuccia. La CIA si lega risentita ogni torto al dito. Caro Kennedy, ci vediamo a Dallas.
eisenhower e dulles
 
Che la CIA centri qualcosa con l’omicidio di JFK a Dallas resta un mistero, fatto sta che, con Johnson presidente, la CIA ricomincia a fare come gli pare. Pres. Johnson, che facciamo in Vietnam? Col cavolo che ci ritiriamo com’aveva pensato JFK, lui non c’è più, mo′ ci sto io, LBJ, e ai vietnamiti, cara CIA, gli facciamo un c*lo così. LBJ invia soldati, napalm, in Vietnam fa la guerra vera, e la CIA a Saigon accrocca un colpo di stato dietro l’altro. Ma la guerra non si vince. LBJ è nell’ignominia. È il 1968.
 
Bob Kennedy candidato presidente è la peste per la CIA. Ma tu guarda: pure a quest’altro Kennedy lo ammazzano. Porello. Però, problema risolto. Si elegge Nixon. La CIA è contenta: con Nixon si conoscono benissimo, lui è stato 8 anni il vice di Ike. E Nixon avverte la CIA di stare pronta, lui per vincere in Vietnam attacca Laos e Cambogia. Nixon ordina alla CIA di sorvegliargli gli oppositori. Radical, neri, rompiscatole di ogni tipo e colore. Ma non è roba da FBI, questa? Sì, dice Nixon, ma intervenite pure voi, della CIA. E per il Cile, che mi fa girare fin troppo le p*lle, avete il numero diretto di Henry Kissinger.
nixon cia e guerra in vietnam
 
La CIA è in allarme: Pres. Nixon, è successo un guaio! Il New York Times pubblica i Pentagon Papers, che sp*ttanano gli imbrogli che abbiamo fatto e facciamo in Vietnam! E Nixon si incaz*a: dannate spie del caz*o, ma ′sti Pentagon Papers, chi li ha trafugati??? Pres. Nixon, ne è successa un’altra: il Washington Post dice che tu sei a capo di una gang con cui spii e rubi le elezioni! Ma tu CIA, ribatte Nixon, invece di starnazzare, perché non mi aiuti a insabbiare ′sto macello? Perché per noi della CIA ti devi dimettere, Nixon bello.
 
E sebbene non sia comprovato che le dimissioni di Nixon siano in realtà un colpo di stato interno della CIA, i 70s sono anni neri, per la CIA. È svergognata, in casa, da suoi ex agenti pappa e ciccia col Congresso. E anche Hollywood la sbertuccia. Tenere a libro paga boss dei media, del cinema, e giornalisti, alla CIA non basta più. Viene fuori pure la storiaccia di Mary Meyer, moglie di un pezzo grosso, della CIA, e pure amante di John Kennedy, e pure morta accoppata pochi mesi dopo di lui, e da chi?
 
lyndon johnson e il direttore cia john mccone
Non è che Mary sapeva troppi segreti, pericolosi, sulla CIA? Non è che sapeva che l’LSD è stato sperimentato, dalla CIA, come arma? E non è che tutta quell’ ero che fa strage di giovani dalla fine dei 70s, e per tutti gli 80s, è stata immessa, dall’alto, per zittire i ragazzi, e farli stare buoni? 
 
Una CIA indebolita nel 1975 scappa dal Vietnam vincitore, e nel 1979 non fa nulla per salvare il pres. Carter dalla figuraccia degli americani ostaggi della rivoluzione islamica in Iran. La CIA non si muove perché, sotto sotto, tifa per l’elezione di Reagan, che ridà alla CIA il suo antico comando, e ecco gli ostaggi liberati il giorno del giuramento di Reagan: che coincidenza!
nixon e bush sr
 
E, dopo Reagan, la CIA sta in panciolle, col pres. Bush Sr., ex capo della CIA. E la CIA dorme quando, nel ′91, l’URSS implode. Come dorme davanti a un terrorismo internazionale a matrice islamica che nel 2001 butta giù le Torri Gemelle. La CIA ci impiega 10 anni a scovare Bin Laden. E le armi atomiche di Saddam, cara CIA, ma dov’è che stavano? E che pacchia, con Obama, a fondi sfondati!
 
La nomina di Gina Haspel capa della CIA, governo Trump I, è una rivoluzione, in un ambiente, la CIA, immerso da muta fratellanza omo-sociale. E daje Kamala Harris a berciare, in Senato, che Gina Haspel no, non va bene: è donna e è a favore della tortura! Cattiva! Dopo la tr*mbata elettorale la Harris, al contrario di Gina Haspel, è a spasso. Kamala si proclama tanto brava e migliore, possibile che non le si trovi un posto, in una delle 18 agenzie di intelligence?