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 2025  dicembre 19 Venerdì calendario

Famiglia inglese tenta di trasportare la nonna morta su un aereo, i passeggeri: «Sembrava già esanime, era accasciata sulla sedia a rotelle»

Una famiglia inglese ha provato a trasportara la nonna morta in un aereo EasyJet con partenza da Malaga e diretto a Gatwick. L’89enne è apparsa fin da subito in condizioni precarie, accasciata e apparentemente addormentata, su una sedia a rotelle spinta dai familiari. Quest’ultimi hanno minimizzato lo stato di salute della donna, affermando che l’anziana aveva un semplice malanno e che si era addormentata. La verità è stata ben presto scoperta dal personale di bordo e dagli stessi passeggeri che hanno commentato inorriditi l’accaduto anche sui social.
La donna di 89 anni, stando alla numerose testimonianze dei passeggeri a bordo, è stata spinta su una sedia a rotelle fino in fondo al velivolo, per poi essere sollevata e spostata al suo posto, con l’aiuto di cinque membri della sua famiglia.
Al gruppo era stato permesso di salire sull’aereo dopo che un addetto all’imbarco aveva sollevato dei dubbi sullo stato di salute dell’anziana. Ma poco prima del decollo, l’equipaggio di cabina è stato avvisato che la donna era deceduta. Così l’aereo, che aveva iniziato a rullare e si preparava al decollo, si è dovuto fermare e tornare indietro, causando ritardi a catena per quasi 12 ore.
Dalle testimonianze di alcuni passeggeri, riportate ai microfoni del DailyMail, emerge quello di Petra Boddington che ha raccontato: «A occhio nudo sembrava già morta, accasciata priva di sensi su una sedia a rotelle, quindi perché le avrebbero permesso di salire sul volo e poi avrebbero sconvolto i piani di tutti... solo per salvare il rimpatrio della famiglia?!?. Se fossi ubriaca non mi farebbero salire... ma a quanto pare anche morto va bene?! EasyJet, cosa sta succedendo?». Un altro passeggero, che ha preferito restare anonimo, ha dichiarato: «Tutti sull’aereo pensavano che sembrasse morta quando è arrivata: non avrebbero mai dovuto considerarla idonea al volo».
La difesa di EasyJet 
EasyJet ha ribadito che la passeggera era in possesso di un certificato di idoneità al volo ed era viva quando è salita sull’aereo. Al momento non si hanno notizie su cosa sia successo al corpo della donna, né ai familiari che erano con lei, anche se non si ritiene che siano stati arrestati. Il volo era programmato per partire da Malaga alle 11:15, con atterraggio a Gatwick due ore dopo, alle 13:10, ma a causa dell’incidente, i passeggeri hanno subito quasi 12 ore di ritardo.
Come funziona il rimpatrio di persone defunte?
Per trasportare resti umani oltre confine è necessario seguire un protocollo complesso. Di solito vengono trasportati su aerei cargo e conservati in una bara speciale nella stiva anziché in cabina. Non in ultimo, il decesso deve essere registrato e certificato.