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 2025  dicembre 19 Venerdì calendario

Le nozze (a pagamento) dei Me contro Te. Accuse e polemiche

Niente invito ufficiale, niente partecipazioni canoniche. Ma un poster pubblicato sulla loro pagina Instagram e Facebook per annunciare il matrimonio.
I Me contro Te, youtuber e content creator per i bambini (all’anagrafe Luigi Calagna e Sofia Scalia) si sposeranno il 5 settembre 2026 con delle nozze show all’Arena di Santa Giulia di Milano. E quando si parla di nozze show, lo si fa letteralmente perché per assistere al matrimonio della coppia bisogna pagare un biglietto. Come a un loro spettacolo, in pratica. «The Wedding – Lo Show» (perché il matrimonio ha anche un nome) è pronto a trasformare un momento solitamente molto intimo in uno spettacolo con musica, canti, balli e coreografie. Al quale tutti i fan sono invitati, ma – appunto – comprando un biglietto: i posti, circa 16 mila, sono già in vendita a costi che variano tra i 48 e i 250 euro per il meet and greet (ovvero incontrarli di persona). Una proposta che ha scatenato polemiche sui social, uno dei luoghi della loro maggior popolarità. L’idea – hanno raccontato loro stessi – è stata quella di coinvolgere la community che li segue da anni, ma la spiegazione non è bastata. E Luì e Sofì devono oggi fare i conti con il popolo di Instagram che critica la scelta, etichettata come operazione commerciale che trasforma un momento intimo in spettacolo a pagamento. «Monetizzano le nozze», scrivono gli utenti che mettono in dubbio anche il valore legale del matrimonio. E intanto i due hanno limitato i commenti sotto il loro ultimo video sui social. «Il matrimonio, per molti, rappresenta un momento intimo legato all’impegno affettivo tra due persone. Quando questo viene trasformato in uno spettacolo pubblico a pagamento, si rischia di trasmettere ai bambini l’idea che l’amore sia una forma di intrattenimento o di commercio» commenta Anna Bandera, psicologa e psicoterapeuta. «Offrire ai fan, molti dei quali sono bambini, un “invito” a partecipare a un matrimonio tramite l’acquisto di un biglietto può inconsapevolmente far associare le relazioni umane a qualcosa che si compra o si vende. Questo può confondere i più piccoli su valori come la gratuità dell’amore e della condivisione». Era il 9 ottobre 2021 quando, sempre sui social, Sofì aveva postato foto e video della proposta di matrimonio da parte di Luì a Como. E già allora la mossa era sembrata uno show. Poi due rinvii, il primo causa pandemia il secondo perché «serve tempo per organizzare qualcosa di grande». Poi la foto dell’annuncio dello show, con tanto di abito bianco per Sofì.