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 2025  dicembre 18 Giovedì calendario

«Occhi spaccanti» entra nel «libro dell’anno Treccani 2025»: fra i neologismi anche pro Pal, maranza, e ingiocabile (riferito a Sinner)

Non è stato sufficiente a Raoul Bova intervenire ad Atreju conto la gogna social, nel panel dedicato al cyberbullsimo: «Per un audio privato ho subito un’uccisione pubblica. Mi hanno trattato come un appestato, mi sono sentito solo». Il suo «occhi spaccanti» («occhi bellissimi che sprigionano uno sguardo intenso»), il cui marchio è stato depositato dai legali per far cessare la diffusione dell’audio inviato alla modella Martina Ceretti, sono stati inseriti fra i neologismi del «libro dell’anno Treccani 2025», appena pubblicato. Il volume corposo contiene anche una sezione, «Le parole dell’anno»,  con i neologismi più recenti, come tornanza, droga degli zombie, affidopoli, allucinazione dell’intelligenza artificiale, keybox, pro-Pal, «la qualunque». E, appunto, «occhi spaccanti», che nonostante la nascita indebita, è locuzione ormai entrata nel gergo comune. Non manca un tributo a Sinner,  con il termine ingiocabile (d’uso comune ormai per descrivere il tennista come imbattibile). 
Cronaca, politica, tecnologia ed economia hanno avuto un peso determinante nella scelta da parte dell’Osservatorio della lingua italiana Treccani dei neologismi, raccolti nel libro appena pubblicato dall’Istituto della Enciclopedia italiana, con sede nella piazza omonima, a Roma.
Molte delle nuove parole sono legate alla politica, interna e internazionale, come pro Pal («chi sostiene la causa politica del popolo palestinese»), Brandmauer («in Germania l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista») o sumud («resilienza, resistenza, speranza nel futuro, solidarietà, intesi come valori culturali e politici dei palestinesi»). Sulle nuove parole anche il peso della cronaca, come per affidopoli («lo scorretto affidamento diretto di appalti»), maranza («giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga»), droga degli zombie («denominazione giornalistica del medicinale Fentanyl, un oppiaceo analgesico smerciato illegalmente e assunto come droga potente»), tornanza («l’azione, il fatto di ritornare nel luogo d’origine»), rifugio climatico («luogo pubblico o privato in grado di offrire rifugio dalle temperature estreme«), kiss cam («la telecamera che
riprende le coppie che sugli spalti si baciano») e keybox («cassetta di sicurezza portachiavi a combinazione»: a Roma se ne sa molto per via dell’invasione di case vacanza).
Ancora, la tecnologia ha imposto parole quali allucinazione dell’ intelligenza artificiale («l’informazione errata prodotta da un sistema di intelligenza artificiale»), nudificazione («creazione abusiva e illegale di falsi nudi, perlopiù femminili»),  metatelefono («rettangolo di plastica trasparente simile a un cellulare, ma finto») mentre l’economia offre termini come bullismo economico («azione di sopraffazione esercitata con l’intento di imporre condizioni sfavorevoli agli altri attori attivi sulla scena economica o finanziaria»), o cryptogate («lo scandalo legato all’emissione di criptovalute»).
«La qualunque», omaggio al personaggio di Cetto
Tra le parole più curiose, anche la qualunque («una cosa qualunque che viene detta a sproposito»), che prende spunto dal film dell’attore e comico Antonio Albanese, creatore del personaggio di Cetto La Qualunque,  romantasy («genere di narrativa che intreccia storie d’amore appassionate e temi tipici del fantasy avventuroso»).  «I neologismi selezionati per il libro dell’anno Treccani – spiegano i linguisti dell’Osservatorio – fotografano episodi del 2025 e non sempre conquisteranno anche le future edizioni dei dizionari. Il nostro lavoro si limita a segnalare quelle parole che, nel corso dell’anno, hanno avuto maggiore rilevanza nell’uso comune o nella stampa e solo il tempo dirà se resteranno per sempre». 
ll libro dell’anno Treccani 2025 ripercorre anche sorprendenti eventi di storia, cronaca e cultura: il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, l’elezione di Papa Leone XIV, il terzo anno del governo Meloni e, più in generale, il ruolo dell’Europa in uno scenario globale alla ricerca di nuovi equilibri e alleanze, l’assegnazione dei Nobel, le principali rassegne di arte, musica e cinema.  E le ricorrenze: dagli ottant’anni dalla fine della Seconda guerra mondiale in Europa al centenario dell’Istituto della Enciclopedia italiana, celebrato dal presidente della Repubblica. 1.169 notizie approfondite, 108 articoli di grandi autori, 95 box redazionali, 81 grafici e mappe e 446 immagini. Il mondo in 600 pagine, tutte da scoprire.