repubblica.it, 17 dicembre 2025
Feste, in partenza 19,3 milioni di italiani. Oltre 9 su 10 nel Belpaese. Spesa: 16,3 miliardi
Grandi partenze per le festività di fine anno: si muoveranno complessivamente 19 milioni e 270 mila italiani. Emerge dall’indagine realizzata da Tecnè per la Federalberghi. Di essi, 7 milioni e 860 mila partiranno per la vacanza di Natale mentre 4 milioni e 500 mila partiranno per Capodanno; 990 mila partiranno per l’Epifania mentre, per la “vacanza lunga”, che comprenda almeno due festività, si prevede in movimento una quota di 5 milioni e 870 mila italiani. Per il 91% sarà l’Italia la meta preferita mentre il restante 9% opterà per l’estero. Nel complesso, cresce il numero di coloro che sceglieranno soggiorni più lunghi.
In crescita il giro di affari complessivo che toccherà i 16,3 miliardi di euro mentre quello per la sola vacanza di Natale sarà di 4,1 miliardi di euro. Il volume di affari relativo invece alla vacanza lunga, ammonterà a 8,7 miliardi. Solo per la vacanza di Capodanno si prevede un giro di affari di 3 miliardi e 100 mila euro.
Nel periodo del soggiorno dedicato alla vacanza “lunga”, si effettuerà una spesa media pro-capite di 1.482 euro (di cui 1.320 euro per coloro che resteranno in Italia e 2.963 euro per chi si recherà all’estero).
Nel periodo del soggiorno dedicato alla vacanza solo di Natale, si effettuerà una spesa media pro capite di 526 euro (460 euro per chi rimarrà in Italia e 1.765 euro per chi andrà all’estero). La gran parte della spesa dei viaggiatori sarà destinata al viaggio (27,8%) e ai pasti (26,4%). Le spese di alloggio assorbiranno il 9,2% del budget e lo shopping il 18,5% del budget. A Capodanno a spesa media pro capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) sarà di 672 euro (563 euro per chi resterà in Italia e 1.303 euro per chi andrà all’estero). Per questo Capodanno il budget si orienterà soprattutto sui pasti (29,6%), sul pernottamento (22,1%) e sul viaggio (21,5%). Allo shopping sarà riservato l’11,2%.
Nello specifico a Natale saranno 7,5 milioni gli italiani che trascorreranno le festività in Italia, mentre 400mila sceglieranno mete internazionali. Tra chi rimarrà nel Belpaese, il 55,2% si muoverà nella sua stessa regione di residenza. La classifica delle destinazioni italiane preferite vede in testa la montagna (28,7%), seguita dalle località di mare (25,2%), dalle località d’arte (12,7%). Chi andrà all’estero si recherà principalmente nelle grandi capitali europee (58,3%) o nei parchi divertimento del vecchio continente (11,1%).
Per la scelta dell’alloggio, resta in pole position l’opzione della casa di parenti/amici (60,1%), mentre il 16,6% si recherà nella casa di proprietà. L’8,4% soggiornerà in albergo o nel villaggio turistico. Gli italiani che andranno in vacanza solo a Natale, rimarranno in media 6,2 giorni fuori casa. In occasione di questo Natale si è riscontrato un comportamento molto determinato sulle prenotazioni che sono state effettuate con largo anticipo: due mesi prima nel 29% dei casi. Solo il 9,2% ha prenotato meno di un mese prima della partenza. Il 57,2% dei vacanzieri utilizzerà la propria macchina per recarsi presso il luogo della vacanza. Il 30,5% viaggerà in aereo e il 5,2% in treno.
Durante le festività, le attività dei viaggatori consisteranno in passeggiate (60,6%); partecipazione a eventi tradizionali e folkloristici (42,7%) e eventi enogastronomici (24,3%). Non potranno mancare le visite ai mercatini e agli eventi natalizi (22,6%). Il 36,1% di coloro che hanno rinunciato a viaggiare in occasione delle festività natalizie, ha motivato tale scelta con la mancanza di risorse economiche. Allo stesso tempo, il 40,2% di coloro che partiranno, ha dichiarato di aver ridotto le spese complessive; il 18,8% ha accorciato la distanza del viaggio e l’11,5% ha ridotto la durata complessiva delle vacanze. Quattro italiani su cinque passeranno la cena della vigilia e il pranzo di Natale a casa propria o di parenti e amici. Saranno entrambe occasioni per ritrovarsi con i propri familiari, conviventi e non. In media saranno sedute intorno al tavolo della cena della vigilia 7,8 persone, mentre per il pranzo di Natale 9,1. Saranno 31 milioni gli italiani che acquisteranno almeno un regalo natalizio. Quasi un italiano su due vorrebbe ricevere una settimana di soggiorno in un villaggio turistico (23%) o in albergo (22,8%)
Per Capodanno invece saranno 10 milioni 210 mila gli italiani complessivamente in vacanza a Capodanno, di questi 4 milioni 550 mila viaggeranno solo per questa festività. Anche per la vacanza di fine d’anno la maggioranza, ovvero 3 milioni 880 mila, sceglierà di restare nel Belpaese, prediligendo la montagna (33,7%), località d’arte (25,3%) o città diverse dalla propria residenza (22,7%). I 670 mila italiani che opteranno invece per l’estero, preferiranno le grandi capitali europee (84,1%) e i parchi divertimenti europei (5,3%). L’alloggio preferito rimarrà la casa di parenti/amici (per il 32% dei casi), mentre il 27,4% andrà in albergo. Si passeranno in media 4,5 giorni fuori casa.
Per il Capodanno si è riscontrato un comportamento ancora più determinato sulle prenotazioni rispetto al Natale: solo il 6,1% ha prenotato meno di un mese prima della partenza. Il 62,5% dei vacanzieri utilizzerà la propria macchina per recarsi presso il luogo della vacanza. Il 26,1% viaggerà in aereo e il 6% in treno.
In pole position, anche per il primo dell’anno vi saranno le passeggiate (50,6%). In seconda battuta, si sceglierà di partecipare a eventi tradizionali e folkloristici (32,3%) e alla visita a mercatini ed eventi natalizi (30,2%). Una certa attenzione verrà data agli eventi enogastronomici (24,5%) e un 20,7% si dedicherà a escursioni e gite. Il 36,4% di coloro che hanno rinunciato a viaggiare in occasione del Capodanno, ha motivato tale scelta con la mancanza di risorse economiche. Allo stesso tempo, il 46,8% di coloro che partiranno, ha dichiarato di aver ridotto le spese complessive; l’11,9% ha accorciato la distanza del viaggio e il 10,4% ha ridotto la durata complessiva delle vacanze. Più di un italiano su due aspetterà il primo dell’anno in casa propria (23%) o di parenti e amici (31,6%). In media saranno 8,5 le persone intorno alla tavola per questa occasione.