Corriere della Sera, 17 dicembre 2025
La guerra del Pentagono ai narcos: altri 8 morti
Il bilancio dell’ultimo attacco militare Usa contro presunti narcotrafficanti è di tre imbarcazioni colpite e otto morti. Lo annuncia lo Us Southern Command che spiega di aver agito su ordine del capo del Pentagono, Pete Hegseth. È stato diffuso anche un video dell’attacco, che è avvenuto nel Pacifico, al largo del Messico. Sono fin qui almeno 95 le vittime della campagna militare che è nata nell’ambito dell’inasprimento dei rapporti tra Washington e il regime del venezuelano Nicolás Maduro, che Trump accusa di «narcoterrorismo» – una campagna che si configura come borderline rispetto al diritto internazionale. Il primo affondamento, avvenuto il 2 settembre, ha suscitato polemiche per il secondo «passaggio», che avrebbe avuto il deliberato scopo di uccidere tutti i superstiti del primo attacco, che aveva già distrutto il natante. Proprio ieri Hegseth e il segretario di Stato Marco Rubio hanno informato un gruppo bipartisan di parlamentari sulle operazioni in corso nei Caraibi, annunciando che mostreranno loro un video dell’attacco del 2 settembre (che rimarrà però classificato).