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 2025  dicembre 14 Domenica calendario

Agnelli, la figlia di Giovannino si sposa il giorno in cui morì il papà

Da queste parti, c’è chi lo ricorda ancora sfrecciare con la sua Vespa, in direzione dello stabilimento Piaggio di Pontedera da lui diretto all’epoca. «Una persona dai modi semplici, che amava questi luoghi», dicono. Giovanni Alberto Agnelli, per tutti Giovannino, ha legato il suo nome in modo indissolubile alla Fattoria Varramista di Castel del Bosco a Montopoli in Val d’Arno, nella campagna pisana. Un filo che ieri la figlia Virginia Asia – appena 3 mesi di vita quando il padre fu stroncato da un male incurabile – ha voluto rinsaldare, invitando qui circa 600 ospiti da tutto il mondo per il ricevimento del suo matrimonio. Proprio nel giorno in cui ricorreva il ventottesimo anniversario della scomparsa di quel papà che di fatto non ha mai conosciuto. Una cerimonia blindatissima – ideata, si dice, da un wedding planner britannico – con imponente dispiegamento di personale di vigilanza privata. Persino sul nome del marito della sposa regna il massimo riserbo. Dopo la cerimonia, celebrata in un luogo top secret, a partire dal tardo pomeriggio è iniziata la sfilata per la cena di van neri con vetri oscurati. Stando ai rumors, fra i presenti ci sarebbero stati Andrea Agnelli e l’ex moglie Emma Winter, la nonna Allegra, la zia Anna, la stilista Stella McCartney. E ancora, le cugine Tatiana e Anna de Pahlen, e Lapo Elkann. Mistero invece sull’eventuale presenza di John, nel giorno in cui ha annunciato come la Juventus non sia in vendita. Al contrario della Fattoria Varramista – quella sì, invece, sul mercato da tempo —, dove Giovannino nel 1996 pronunciò il fatidico «sì» assieme all’elegante architetta inglese Frances Avery Howe. Sembrava l’inizio di una grande storia d’amore, stroncata invece poco più di un anno dopo da una rara e aggressiva forma di tumore che non lasciò scampo al giovane «re della Fiat», deceduto il 13 dicembre 1997 all’età di 33 anni. Dopo la morte di Giovannino, la moglie si è allontanata dalla scena pubblica italiana: rientrata in Inghilterra, ha continuato la sua carriera costruendo una nuova vita accanto a John Frieda, celebre hair stylist dei reali. Insieme hanno avuto altri due figli. Virginia Asia è cresciuta lontano dai riflettori, oltre Manica. Non frequenta le cronache mondane italiane e mantiene un profilo riservato: su LinkedIn risulta iscritta a un corso di arte all’Università di Leeds. Forse non sarà l’ultima a portare il cognome Agnelli – restano i figli di Andrea – ma è certamente la più defilata, rimasta ai margini della narrazione pubblica e estranea alle battaglie ereditarie. Tre anni fa, Virginia Asia e la mamma hanno partecipato a una cerimonia a Montopoli per il 25esimo anniversario della scomparsa di Giovannino. «Due persone molto riservate», le ricorda la sindaca Linda Vanni. E ieri lo hanno confermato, tornando in un luogo del cuore.