Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2025  dicembre 10 Mercoledì calendario

Diffamazione a Casalino: sì a procedere nei confronti di Sgarbi da giunta autorizzazioni Camera

La giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera ha votato, all’unanimità, in favore della richiesta di autorizzazione a procedere avanzata dalla Corte d’Appello di Roma nei confronti dell’ex sottosegretario Vittorio Sgarbi accusato di diffamazione ai danni dell’ex portavoce del premier Conte, Rocco Casalino.
La vicenda risale al 30 gennaio del 2020 quando Sgarbi, allora deputato, nel corso di una trasmissione tv fece affermazioni ingiuriose ai danni di Casalino definendolo una “checca inutile”. Sgarbi è stato condannato nel maggio del 2023 per diffamazione nei confronti dell’allora portavoce di Palazzo Chigi a pagare 1.000 euro di multa, oltre al rimborso delle spese processuali. Ma non era finita qui. Restava ancora da quantificare il risarcimento danni, che la parte civile ha stimato nell’ordine dei 50mila euro.
Dopo il voto in giunta il vaglio passa ora alla Camera che dovrà esprimersi con voto assembleare.