Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2025  dicembre 08 Lunedì calendario

Washington accusa Maduro per la morte di un politico

Gli Usa accusano il presidente venezuelano Nicolás Maduro per la scomparsa dell’ex governatore e dissidente Alfredo Díaz (sopra in foto), morto in carcere il 6 dicembre. L’opposizione e le organizzazioni internazionali per i diritti umani la considerano una conseguenza delle condizioni di detenzione. «La morte del prigioniero politico Alfredo Díaz, detenuto arbitrariamente nel centro di tortura di Maduro a El Helicoide, è un’ulteriore prova della natura vile del regime criminale di Maduro», ha postato l’ufficio per gli Affari dell’Emisfero occidentale degli Usa su X. La dichiarazione giunge in un momento di forte tensione con lo spettro di una potenziale azione militare americana contro Caracas.