la Repubblica, 7 dicembre 2025
Torta di mele sulla teca con i gioielli della corona inglese alla Tower of London: quattro arresti
Quattro giovani sono stati arrestati per avere “deturpato” con torta di mele le vetrine che contengono i gioielli della corona alla Tower of London, il castello lungo le rive del Tamigi che fu per secoli la sede della monarchia britannica ed è ora un popolare museo della capitale. I protagonisti dell’azione appartengono a Take Back Power, un gruppo di resistenza non violenta che si batte contro gli eccessi del capitalismo e la difesa dei poveri.
Verso le dieci di sabato mattina, poco dopo l’apertura del museo, i quattro dimostranti hanno imbrattato con crema e apple crumble, una popolare torta inglese, la vetrina contenente l’Imperial State Crown, la corona indossata dal re nelle cerimonie ufficiali, la stessa che Carlo ha portato in capo per la sua incoronazione nel 2023, composta da 2868 diamanti e 17 zaffiri. “La democrazia è andata in pezzi”, ha gridato uno dei contestatori. “La Gran Bretagna si è rotta. Siamo venuti qui davanti ai gioielli della nazione per ridare potere al popolo”, ha dichiarato un altro. Un terzo ha detto che, mentre le strade di Londra sono piene di senzatetto, il museo della Torre ospita gioielli di un valore inestimabile.
I turisti che hanno assistito alla scena sono rimasti esterrefatti. La polizia, immediatamente sopraggiunta, ha arrestato i giovani per “deturpazione di un monumento nazionale” e li ha portati via per l’identificazione. La Torre di Londra è rimasta chiusa per circa due ore per permettere al personale del museo di ripulire le vetrine.
“Un incidente deprecabile”, lo ha definito la sottosegretaria alla polizia Sarah Jones, “c’è differenza tra il democratico diritto di protestare e i comportamenti inaccettabili”. Il gruppo Take Back Power afferma di avere organizzato l’azione dimostrativa per chiedere al governo britannico di creare una permanente “Camera del Popolo” con il potere di “tassare i super ricchi e riportare giustizia nel Regno Unito”.
Mercoledì scorso altri membri dell’organizzazione avevano lasciato sacchi di letame nella lobby del Ritz, uno degli alberghi più di lusso della metropoli, davanti al suo grande albero di Natale. La Torre di Londra è il castello in cui re Enrico VII richiuse Anna Bolena, una delle sue sei mogli, prima di farla giustiziare tagliandole la testa.