Il Messaggero, 5 dicembre 2025
Leonardo, maxi-ordine dalla Nigeria dalle banche 450 milioni per gli aerei
La Nigeria è pronta a fare shopping da Leonardo, per il momento di 6 M-346 FA che sono aerei da addestramento avanzato. In questi giorni, secondo quanto quanto risulta al Messaggero, un pool di tre banche guidato da Unicredit, Credit Agricole, Bpm, sta organizzando un “Sace Buyer’s Credit” – che è una speciale forma di erogazione – di 450 milioni circa a favore del Ministero della Difesa nigeriano, ripartito in tre tranche uguali.
La linea di credito ha scadenza 17 aprile 2037 con questo piano di rimborso: tranche A in 21 rate uguali e tranche B in 20 rate uguali, tasso euribor a 6 mesi e 170 punti base. Sace dà una copertura del 100% sotto forma di polizza assicurativa.
L’operazione prende origine come negoziato bilaterale per sostituire gli Alpha Jet (aerei di addestramenti) ormai obsoleti, in dotazione all’aviazione nigeriana, con apparecchi più moderni e adatti alle azioni di contrasto al terrorismo (Boko Haram). Le Forze Armate del paese africano affacciato sul Golfo di Guinea, si sono rivolte a Leonardo che dispone di una tipologia di macchina tuttora unica per le necessità richieste.
Il finanziamento si riferisce a un primo ordine di 6 velivoli modello M-346 FA e relativi sistemi d’arma che il committente ha voluto includere nella fornitura della holding della difesa guidata da Roberto Cingolani che dovrà gestire l’integrazione e saranno acquistati dai fornitori Nexter (Francia), Rafael Advanced Defense Systems (Istraele), Thales (Belgio).
Si tratta di un aereo da addestramento avanzato mirato a qualificare i piloti destinati a velivoli di prima linea. Il modello oggetto dell’operazione è la FA (Fighter Attack), versione “dual role” che combina la capacità addestrativa con quella operativa militare in senso stretto. Secondo le informazioni fornite da Leonardo al pool, la versione sarà “Baseline Stores” che permette di utilizzare una dotazione di armamenti completa ma minima rispetto al potenziale. Il contratto non prevede la fornitura del munizionamento ma il Ministero nigeriano vorrebbe che Leonardo gestisca l’integrazione dei sistemi forniti dalle società terze.
Questa operazione è stata messa in cantiere due anni fa e durante questo periodo banche, legali internazionali e autorità nigeriane si sono attivate per la predisposizione di una corposa documentazione, quali le condizioni sospensive propedeutiche per procedere alla prima erogazione. Numerosi i contatti fra le parti coinvolte e gli aggiornamenti sull’evoluzione del procedimento istituzionale. Benchè gli atti del Parlamento nigeriano sia confidenziali, il Ministero della Difesa ha confermato che l’acquisizione è stata autorizzata dal governo. A fronte di queste attività, è avvenuto il pagamento della prima quota del premio Sace di 8,9 milioni il 17 novembre scorso, da parte del governo nigeriano e le clausole sospensive risultano soddisfatte: il contratto di finanziamento è efficace fra le parti. Così è appena iniziata la costruzione dei velivoli, Sace e Simest confermano il supporto e la fornitura dovrebbe sbloccarsi il 17 ottobre 2026.
Il contratto fra il Ministero della Difesa e il gruppo italiano prevede l’acquisto dei sei velivoli, con possibilità di opzioni successive fino a 24 aerei.