repubblica.it, 2 dicembre 2025
Istat, balzo degli occupati a ottobre. Il tasso di disoccupazione scende al 6%
Forte accelerazione degli occupati a ottobre, in crescita di 75 mila unità rispetto al mese precedente. Il tasso di occupazione sale al 62,7% (+0,1 punti), registrando il suo massimo di sempre, pur lasciando comunque l’Italia quasi in coda alla classifica europea. Gli occupati salgono sia sul fronte dei dipendenti (+43mila), sia su quello degli autonomi (+32mila). Tra i primi, più marcata l’incremento dei permanenti (+31mila) rispetto ai contratti a termine (+12mila).
Nel confronto annuo, il numero di occupati supera quello di ottobre 2024 dello 0,9% (+224mila unità) e in questo caso l’aumento riguarda chi ha almeno 50 anni, a fronte della diminuzione nelle altre classi d’età. Si conferma la spinta dai dipendenti permanenti.
In discesa al 6% il tasso di disoccupazione a (-0,2 punti), quello giovanile al 19,8% (-1,9 punti). Il tasso di inattività è invariato al 33,2%.