il Fatto Quotidiano, 30 novembre 2025
“Voglio salutare il papa”. Il blitz fallito di Ali Agca
Mehmet Ali Agca, il turco che nel maggio del 1981 sparò in piazza San Pietro a Giovanni Paolo II, è stato allontanato da Iznik, l’antica Nicea, nella serata di giovedì, prima dell’arrivo di Leone XIV, che si è recato nella cittadina in pellegrinaggio per commemorare i 1700 anni dal Concilio, in occasione del suo viaggio in Turchia. Secondo quanto riferiscono i media turchi, Agca ha lasciato Iznik scortato dalla polizia la sera di giovedì, dopo che l’uomo aveva dichiarato di volere incontrare il papa. “Spero che potremo sederci e parlare oggi, domani, a Iznik, a Istanbul, per due o tre minuti”, aveva dichiarato Agca all’agenzia Dha. In gioventù militante del gruppo di estrema destra turco Lupi Grigi e condannato all’ergastolo nel 1979 in Turchia per l’uccisione di un noto giornalista, Agca riuscì a evadere dal carcere e nel 1981 sparò a Karol Wojtyla in piazza San Pietro. Fu condannato al carcere a vita in Italia e nel 2000, dopo circa 19 anni di reclusione, ottenne la grazia dal capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi. Estradato in Turchia, Agca fu incarcerato e restò in prigione fino al 2010.