La Stampa, 30 novembre 2025
I leader dell’opposizione all’attacco dell’esecutivo: "Venite in Parlamento, Meloni spieghi cosa è successo"
L’inchiesta che scuote i palazzi della politica, e mette nel mirino il cuore della finanza italiana, provoca la reazione delle opposizioni che hanno sollecitato chiarimenti in Parlamento.
«La magistratura farà il suo lavoro, ma Giorgetti venga subito a riferire in aula per spiegare al Paese tutti gli aspetti di questa vicenda», dice la segretaria del Pd Elly Schlein, puntando l’indice direttamente sul ministro leghista. «Il quadro che emerge dall’inchiesta in corso sull’operazione di Mps su Mediobanca conferma le gravi preoccupazioni che abbiamo espresso nei mesi scorsi, in particolare per il ruolo opaco del governo. L’unico interventismo in economia – aggiunge – l’esecutivo lo ha dimostrato favorendo scalate di cordate considerate amiche, anziché far rispettare il corretto funzionamento delle regole di mercato».
Un’interrogazione arriva dal Movimento 5 stelle, con il leader Giuseppe Conte che alza il tiro dal Tesoro a Palazzo Chigi, e allarga la richiesta anche sull’operazione Unicredit-Banco Bpm, fallita dopo l’utilizzo del Golden power. «Sul risiko bancario attendiamo un chiarimento dalla presidente Giorgia Meloni». Secondo l’ex premier, l’esecutivo «sembra aver inciso sul mercato bancario e finanziario ben oltre il perimetro delle proprie prerogative istituzionali». Il leader pentastellato mette in relazione l’inchiesta della Procura di Milano e la procedura avviata dalla Commissione europea sull’intervento del governo nell’operazione UniCredit-Bpm: «Entrambe le vicende, che segnaliamo da tempo e su cui da gennaio 2025 abbiamo depositato ben 11 interrogazioni, tutte senza risposta, impongono una riflessione seria sul ruolo svolto dal governo in operazioni tra loro profondamente interconnesse».
Anche Italia viva chiede al ministro dell’Economia di riferire in aula: «È indispensabile che Giorgetti venga immediatamente in Parlamento», osserva Davide Faraone che attacca: «Sta venendo a galla una pericolosissima miscela tra amichettismo bancario e un azzardo da apprendisti stregoni del credito. Non vorremmo che a pagarne le conseguenze fossero come sempre i cittadini».
Benedetto Della Vedova di + Europa annuncia la richiesta di una indagine parlamentare conoscitiva su tutto il risiko bancario e sulla scalata di Mps a Mediobanca: «Il governo ha agito da banchiere con una spregiudicatezza mai vista prima. Ha fatto sia il giocatore che l’arbitro. Meloni ancora deve spiegare l’azione politica prepotente con cui ha scelto di pilotare, per ragioni e con obiettivi politici non di mercato, la scalata di Mediobanca e probabilmente di Generali».