lastampa.it, 27 novembre 2025
Pesaro, la statua di Pavarotti nella pista di pattinaggio: è polemica. Nicoletta Mantovani: “Ridicolo”
Il Comune di Pesaro quest’anno ha deciso di riproporre la pista di ghiaccio per il pattinaggio, assente nel 2024, posizionandola però intorno alla statua del grande tenore Luciano Pavarotti, morto nel 2007, in piazzale Lazzarini, a due passi dal teatro Rossini, anziché in piazza del Popolo, intorno alla fontana, come nel 2023. Una scelta fatta dall’amministrazione, guidata dal sindaco Andrea Biancani, per valorizzare anche quella parte di centro storico e apprezzata dai commercianti del posto. La decisione ha però acceso diverse polemiche e critiche. Prese di posizione contrarie sui social e non solo, come nel caso di Nicoletta Mantovani, vedova di Pavarotti, che in un’intervista a “Il Resto del Carlino” di Pesaro, si è detta «delusa, arrabbiata e dispiaciuta». «Non ne ero a conoscenza. È una ridicolizzazione di Luciano, una cosa bruttissima. – ha detto Mantovani – Mi dispiace che il Comune abbia permesso una cosa del genere, perché ne va dell’immagine di Luciano, del rispetto nei suoi confronti. – ha aggiunto – Se proprio volevano fare la pista lì, potevano spostare la statua o farla da un’altra parte. – conclude – Con quella statua siamo partiti da un omaggio e siamo arrivati alla ridicolizzazione».
Dopo le polemiche sulla pista di ghiaccio per il pattinaggio realizzata intorno alla statua di Luciano Pavarotti, il sindaco di Pesaro Andrea Biancani spiega la scelta e ammette: «È stato sicuramente un errore, ma invito a non drammatizzare, in quanto non c’è stata sicuramente la volontà di mancare di rispetto a nessuno, Pavarotti compreso»; «mi scuso con la famiglia del Maestro non c’è stata nessuna intenzione di mancare di rispetto alla sua figura». «Voglio dire alla signora Nicoletta Mantovani, – afferma Biancani – vedova del maestro Pavarotti, che mi dispiace molto se si è sentita in qualche modo mancata di rispetto, lei e tutta la famiglia. Non era assolutamente nelle nostre intenzioni, per noi la figura di Luciano Pavarotti rappresenta un grande onore e un legame prezioso con la città, che intendiamo continuare a valorizzare».
«Ho scelto piazzale Lazzarini come luogo per ospitare la pista di pattinaggio, – spiega – perché è uno spazio che vogliamo valorizzare e rendere vivo sempre di più con eventi e iniziative, una richiesta che ci è arrivata forte. Quando ho deciso di portare la pista di pattinaggio, la soluzione proposta non prevedeva che la statua di Pavarotti venisse inglobata dal ghiaccio. Durante le fasi di montaggio, – aggiunge – mi hanno riferito che erano necessarie misure differenti e uno spazio maggiore, per garantire i requisiti di sicurezza e viabilità. Mi sono attivato subito per capire se si potesse risolvere il problema ma i tempi non consentivano più una modifica del progetto».
Ora «spostare la pista non è tecnicamente possibile visto che l’inaugurazione di “Pesaro il cuore del Natale” è prevista per sabato 29 novembre, e anche spostandola non ci starebbe». «Siamo consapevoli di ciò che è accaduto e l’anno prossimo porremo maggiore attenzione affinché queste situazioni non si ripetano. Come sindaco mi assumo tutta la responsabilità perché non mi piace scaricarla su altri, anche se è semplice capire che un sindaco non può arrivare ovunque. È stato un errore, ma non voluto».