la Repubblica, 23 novembre 2025
La figlia di Caroline Kennedy: “Mi resta solo un anno di vita”
Una nuova tragedia ha colpito i Kennedy, nell’ennesimo capitolo della maledizione che da decenni grava sulla celebre famiglia. Tatiana Schlossberg, figlia dell’ex ambasciatrice americana Caroline Kennedy e nipote dell’ex presidente assassinato nel 1963 John F. Kennedy, ha rivelato di aver ricevuto lo scorso anno una diagnosi terminale: i sanitari hanno comunicato alla donna che le resta meno di un anno di vita. In un articolo pubblicato su The New Yorker la trentacinquenne ha fatto sapere di essere affetta da una leucemia mieloide acuta. I medici hanno scoperto il male poco dopo che Schlossberg, giornalista ambientale, ha dato alla luce sua figlia nel maggio 2024. “Non potevo credere che stessero parlando di me», ha scritto incredula: “Il giorno prima avevo nuotato in piscina. Non ero malata. Ero una delle persone più sane che conoscessi”.
Nel saggio, Schlossberg documenta il processo terapeutico estenuante, che ha compreso diversi cicli di chemioterapia, due trapianti di midollo osseo e la partecipazione a due sperimentazioni cliniche. Ha raccontato che le è stata diagnosticata anche con una forma di virus di Epstein-Barr a settembre, che “mi ha distrutto i reni” e “mi ha costretta a imparare di nuovo a camminare”.
Figlia del designer Edwin Schlossberg la donna e suo marito, George Moran, hanno un figlio di 3 anni e una figlia di 1 anno. “Per tutta la mia vita ho cercato di essere buona, di essere una brava studentessa, una brava sorella e una brava figlia, di proteggere mia madre e di non farla mai arrabbiare o turbare”, ha rivelato affranta. “Ora ho aggiunto una nuova tragedia alla vita della mia famiglia, e non c’è nulla che io possa fare per impedirlo”. Anche il suo prozio, l’ex procuratore generale Robert F. Kennedy, è stato ucciso nel 1968, incontrando lo stesso destino di JFK.
Schlossberg ha fortemente criticato il cugino, scettico sui vaccini, ovvero il segretario alla salute e ai servizi umani Robert F. Kennedy Jr., definendolo “una fonte di imbarazzo per la famiglia” a causa delle sue posizioni anti-scientifiche spesso al centro delle critiche. Ha detto che i medici del NewYork-Presbyterian/Columbia University Irving Medical Center, dove è stata curata, non sapevano se sarebbero stati colpiti dopo che l’amministrazione Trump aveva privato la Columbia University dei finanziamenti federali. “Improvvisamente, il sistema sanitario su cui facevo affidamento mi è sembrato sotto pressione, instabile”. L’università ha poi raggiunto un accordo con il governo federale per ripristinare i finanziamenti.