Corriere della Sera, 23 novembre 2025
Cittadini in rivolta: «Fermeremo le Trump Tower con i nostri corpi»
Si schiereranno contro le ruspe «perché è l’ultima risorsa che abbiamo», dice uno studente di Belgrado. Faranno opposizione fisica ai bulldozer messi in campo per radere al suolo l’ex ministero della Difesa bombardato nel 1999 dagli aerei della Nato, diventato simbolo della memoria del conflitto. Come racconta il Financial Times, giovedì scorso i manifestanti si sono dati appuntamento nel centro della capitale per sostenere un’indagine su presunti illeciti da parte del governo, tra cui l’accusa di falsificazione di documenti per rendere possibile la revoca della tutela del patrimonio nazionale del sito dove sorge l’ex ministero. La notizia è di qualche settimana fa: il governo di Aleksandar Vucic ha stretto una collaborazione con Affinity Partners, la società del genero del presidente Trump, Jared Kushner, per costruire due Trump Tower, case di lusso e negozi, al posto dell’ex ministero. «La vendita dell’edificio è diventata un simbolo di violazioni legali, corruzione e umiliazione nazionale», ha detto Savo Manojlovic, leader del partito di opposizione. Il caso del progetto del resort firmato Kushner arriva mentre la Serbia ha bisogno del via libera dagli Stati Uniti per vendere la sua principale raffineria di petrolio controllata per lo più da russi sotto sanzioni americane.