Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2025  novembre 18 Martedì calendario

Pentagono, un negozio online per comprare sistemi anti-drone: il nuovo progetto della task force Usa

Una nuova task force del Pentagono, creata per respingere gli attacchi di piccoli droni, sta lavorando alla realizzazione di un hub simile ad Amazon dove acquistare tecnologie e attrezzature anti-droni. L’iniziata coincide arriva mentre gli Stati Uniti si trovano ad affrontare un numero sempre più crescente di incursioni da parte di questi velivoli. Cosa sappiamo?
L’idea alla base del progetto è quella di realizzare un “mercato UAS e anti-UAS” che consentirà ai comandanti e ai partner interagenzia come l’FBI, il Dipartimento della sicurezza interna e le forze dell’ordine locali di acquistare attrezzature e componenti. Il Generale di Brigata Matt Ross, direttore della neonata Joint Interagency Task Force-401, ha descritto l’iniziativa come «un mercato simile ad Amazon per l’approvvigionamento di tecnologie e attrezzature anti-droni, dove le persone possono andare online, cercare funzionalità e ricevere feedback dagli utenti».
Si cercano nuovi sistemi anti-droni
La task force è impegnata anche nello sviluppo di nuovi sistemi anti-droni e sta collaborando con partner industriali. Esistono «centinaia di componenti di sistemi anti-UAS che potrebbero essere immessi sul mercato oggi e dobbiamo iniziare a pensare a questi sistemi anti-UAS come componenti intercambiabili», dichiara il portavoce. Tra gli strumenti che si stanno cercando c’è anche un’ampia gamma di sensori per rilevare i droni e di effettori a bassa collateralità e non cinetici per contrastarli. La task force non sta prendendo in considerazione intercettori esplosivi per il timore di danni collaterali.