Corriere della Sera, 15 novembre 2025
Nasce il Nuovo Cinema Materazzi: «Preso col cuore, era la nostra sala»
Prossimamente, al cinema. Marco Materazzi, ex idolo del popolo interista, protagonista indiscusso di decine di derby e di partite in azzurro, considerato un duro a torto o a ragione, stavolta ha ceduto ai sentimenti. «In genere è mia moglie Daniela ad assecondare i miei progetti. Stavolta, invece, l’idea è soprattutto sua e io sono contento di supportarla. Diciamo che l’iniziativa è stata sua all’80% e io l’ho seguita».
L’ex difensore dell’Inter ha acquistato l’ex cinema Lilli, una sala storica di Perugia, costruita secondo i canoni dell’architettura razionalista e ormai chiusa da più di vent’anni. «Daniela è legata sentimentalmente a quel posto perché da bambina ci andava con la sua mamma a vedere i film della Disney» racconta Materazzi, nella veste, ai più sconosciuta, di romantico. «Tutti noi da bambini a Natale andavamo a vedere i cartoni: a Perugia venivano trasmessi solo in quel cinematografo. E Daniela per la prima volta scoprì la magia del cinema al Lilli». Dall’idea di far rivivere un sogno al tentativo di persuasione del consorte, il passo è stato breve.
«Del resto, non è stato difficile convincermi perché non distante c’è lo stadio Santa Giuliana. Dal momento che Perugia, quando ero ragazzo, calcisticamente mi ha adottato e mi ha permesso di spiccare il volo, ora ho trovato un modo per ripagare il territorio e la comunità». Vien da chiedersi quale sarà la destinazione di questo storico stabile, costruito negli anni Quaranta. «Non sarà un centro commerciale, vi rassicuro subito» scherza l’ex icona nerazzurra. «Vogliamo che diventi uno spazio polifunzionale dedicato alla cultura in ogni sua forma: gli spettacoli, le mostre, il teatro, l’intrattenimento e soprattutto la musica. Sarebbe bello che venisse consacrato per la “prima” dei cantanti. In Umbria c’è una grande tradizione di festival, mi riferisco alla kermesse del jazz. Non vogliamo arrivare a tanto, ma l’intenzione è quella di diventare riconoscibili con un programma e un’impronta definita».
Insomma, la coppia Marco e Daniela ha tante idee sul tavolo, ancora tutte da sviluppare. «Ne parleremo con le istituzioni, il Comune, la sindaca e la Regione, anche perché per ora la destinazione d’uso è “pubblico spettacolo”. Da quando la notizia si è sparsa abbiamo ricevuto tanti attestati di stima, speriamo di poter far rivivere al Lilli gli antichi fasti». Inutile sottolineare che anche l’ex calciatore quando ha varcato la soglia del cinema è rimasto rapito dall’ambiente. «In teoria è già affascinante così, senza restauro: se solo rinfrescassi le pareti, le 500 poltroncine in velluto rosso renderebbero il luogo magico. Ma, essendo chiuso dal 2002, occorre mettere in sicurezza le sale».
Con tutto questo spazio a disposizione, il calcio non entrerà in questa nuova avventura? «Con oltre 3.000 mq di superficie, ricaverò anche un’ala per un piccolo museo con i miei cimeli. Memorabilia relativi non solo alla mia carriera da calciatore ma comprensivi anche di pezzi da collezione. Sono, come molti sanno, fan di Michael Jordan e Valentino Rossi: perciò sarebbe bello esporre i vari ricordi che nel corso degli anni ho messo da parte» racconta Materazzi che da un po’ di tempo covava questa ambizione.
Ora il museo con palloni e maglie storiche potrebbe diventare un’attrazione per Perugia. «E poi si potrebbe ricavare un lounge bar dove sorseggiare un buon vino. Vedremo cosa si potrà fare: Brunello Cucinelli, che per la terra umbra si è molto prodigato, mi è di ispirazione». Certamente Marco e Daniela non chiudono le porte a suggerimenti o proposte. «È ben accetto chi ci vorrà dare una mano. Diamo precedenza a gruppi o figure italiane. Lo facciamo per Perugia, non per speculazione».