ilmessaggero.it, 11 novembre 2025
Filippine, 18 morti per passaggio tifone Fung-wong. Inondazioni e frane, oltre un milione di evacuati
I soccorritori filippini, equipaggiati con escavatori e motoseghe, hanno iniziato a ripulire le aree colpite dal tifone Fung-wong, mentre il livello dell’acqua scende nei villaggi allagati e il bilancio sale a 18 morti. Fung-wong, che ha causato l’evacuazione di 1,4 milioni di persone, è stato declassato a violenta tempesta tropicale mentre inizia a riversare pioggia sulla vicina isola di Taiwan, dove dovrebbe toccare terra mercoledì. Il tifone si è abbattuto domenica sera sulla costa orientale delle Filippine, coprendo quasi tutto il territorio, solo pochi giorni dopo il tifone Kalmaegi che ha spazzato le isole del centro del Paese, causando almeno 232 morti secondo le ultime cifre. Nella provincia costiera di Isabela, una città di 6.000 abitanti rimane isolata dal mondo martedì, riferisce un portavoce della protezione civile all’AFP, e anche alcune parti della vicina provincia di Nueva Vizcaya sono isolate. «Abbiamo difficoltà ad accedere a queste zone», ha dichiarato Alvin Ayson, portavoce della regione della valle di Cagayan, aggiungendo che le frane hanno impedito ai soccorritori di raggiungere i residenti colpiti. Altri abitanti si trovano attualmente «nei centri di evacuazione, ma quando torneranno a casa ci vorrà del tempo per ricostruire», ha aggiunto. Ci sarebbe anche un bambino di 10 anni tra le vittime, in una delle frane a Nueva Vizcaya.
In un’intervista telefonica, ha spiegato all’AFP che anche gli sforzi di «ripresa precoce» richiederanno settimane. «La sfida più grande per noi in questo momento è ripristinare l’accesso alle zone isolate, liberare le strade e ripristinare le linee elettriche e di comunicazione, ma ci stiamo lavorando», ha aggiunto.
Sull’isola di Catanduanes, la più colpita, le difficoltà di accesso all’acqua corrente potrebbero durare ancora fino a 20 giorni, secondo le sue stime. Fung-wong si sta ora dirigendo verso Taiwan, dove martedì le scuole e gli uffici hanno chiuso in diverse contee. La tempesta in arrivo sta intensificando il monsone di nord-est, provocando forti piogge. Secondo i funzionari governativi e meteorologici, nelle prossime 24 ore sono previsti fino a 400 millimetri di pioggia. Il presidente Lai Ching-te ha esortato la popolazione a evitare le zone montuose, le spiagge e «altri luoghi pericolosi» per «superare questo periodo in sicurezza».