repubblica.it, 11 novembre 2025
Francis Ford Coppola vende la sua isola caraibica. Dopo gli orologi via anche il suo luogo del cuore
Poche settimane fa ha messo all’asta la sua collezione di orologi, sette esemplari di pregio che verranno battuti da Phillips il 6 dicembre, oggi arriva la notizia che Francis Ford Coppola è costretto a vendere anche la sua isoletta caraibica, uno dei suoi rifugi più amati. Coral Caye, piccola isola privata in Belize, affacciata sul Mar dei Caraibi è stata venduta per 1,8 milioni di dollari. Coppola si trova in difficoltà finanziaria dopo il flop del suo Megalopolis, costato 120 milioni di dollari di tasca propria e capace di incassarne appena 14,4 milioni in tutto il mondo.
Prima ancora il regista di Apocalypse now e Il padrino aveva venduto la sua tenuta e casa di produzione di vino in California proprio per finanziare il progetto a cui ha lavorato per oltre quarant’anni. A Cannes – proprio in occasione della presentazione del film – aveva detto: “Per Megalopolis ho rischiato la bancarotta, ma i soldi non hanno importanza, contano gli amici. uno dei motivi per cui ho la linea di credito che mi ha permesso di farlo è che nel 2008, durante la crisi finanziaria, investii 20 milioni di dollari per prendere un’azienda vinicola e costruire un luogo in cui i bambini potessero fare qualcosa quando i loro genitori bevevano il vino. Ho reso la cantina un giardino della Danimarca, con le piscine e i giochi. E questo investimento di 20 milioni di dollari ha dato vita a un luogo che in tanti adesso cercano di replicare. E così ho preso i soldi da quello, e li ho messi sul film. I soldi vanno e vengono. Un amico non ti deluderà mai”.
Questa volta però si tratto di un luogo a cui Coppola era affezionato. L’isola, un paradiso di poco più di un ettaro a circa 25 minuti di barca dalla costa, è completamente autosufficiente grazie a pannelli solari e cisterne d’acqua, ed è stata per nove anni la meta preferita del regista e della sua famiglia. “Il signor Coppola è stato molto triste nel vedere finire il suo contratto”, ha raccontato Peter McLean del gruppo immobiliare Corcoran, che ha curato la vendita. “Era un luogo speciale per lui”, ha aggiunto McLean secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter.
E a 86 anni il regista del Padrino e Apocalypse now non ha intenzione di mollare, è infatti nuovamente sul set di un film girato in Italia. Tanto che nel Cilento c’è chi ha organizzato una proiezione di raccolta fondi per il regista.