repubblica.it, 10 novembre 2025
Usa, Trump grazia Rudy Giuliani
Il procuratore per la grazia del Dipartimento di Giustizia Ed Martin annuncia su X che Donald Trump ha graziato una lunga lista di 77 suoi alleati politici per il loro sostegno o coinvolgimento in presunti piani per ribaltare le elezioni presidenziali del 2020. Nella lista figurano personaggi di alto profilo come gli avvocati di Trump Rudy Giuliani, Sidney Powell e l’ex capo dello staff del presidente, Mark Meadows, tra decine di altri. “Questa proclamazione pone fine a una grave ingiustizia nazionale”, si legge nel documento. La grazia include un “perdono totale, completo e incondizionato”
L’ex sindaco di New York Rudy Giuliani, scrive Politico, da collaboratore di Trump contribuì a guidare un’iniziativa per fare pressione sulle legislature statali affinché respingessero le vittorie di Joe Biden negli Stati chiave indecisi; Mark Meadows era capo dello staff di Trump nel 2020 e fondamentale intermediario tra Trump e i funzionari statali; John Eastman e Kenneth Chesebro erano due avvocati che hanno contribuito a elaborare una strategia per fare pressione sull’allora vicepresidente Mike Pence affinché annullasse le elezioni del 6 gennaio 2021.
Nella lista Boris Epshteyn, consigliere di lunga data di Trump e Sidney Powell, un avvocato conservatore che ha lanciato un’offensiva legale sui risultati elettorali negli Stati chiave indecisi.
La grazia è in gran parte simbolica: nessuno degli individui identificati è stato accusato di reati federali. Giuliani, Eastman e Powell erano tra coloro che l’ex procuratore speciale Jack Smith aveva identificato come complici di Trump, sebbene non abbia mai mosso accuse contro di loro. La grazia impedirebbe a qualsiasi futura amministrazione di avviare un procedimento penale contro di loro.