lastampa.it, 6 novembre 2025
Sarkozy, in cella mangia solo yogurt per paura di trovare brutti scherzi
Tempi duri per Nicolas Sarkozy, in carcere dal 21 ottobre dopo la condanna a 5 cinque anni per associazione a delinquere, ricevuta nell’ambito del processo sui presunti finanziamenti libici alla campagna elettorale delle presidenziali del 2007. Secondo il settimanale Le Point, l’ex presidente in cella mangerebbe solo yogurt. Una dieta decisa per paura di trovare brutte sorprese nei piatti preparati dalla mensa della prigione parigina della Santé, dove gli altri detenuti potrebbero non resistere alla tentazione di giocare brutti scherzi a colui che in passato è stato anche ministro dell’Interno.
“Consapevole dell’ostilità che c’è nei suoi confronti da parte di molti dei suoi co-detenuti, si rifiuta di toccare ogni piatto che gli viene servito in cella per paura che qualcuno gli possa sputare nella pietanza, se non peggio…”, scrive il giornale. Del resto, basti pensare all’accoglienza ricevuta la prima notte, durante la quale Sarkò non è riuscito a chiudere occhio per le urla e gli insulti ricevuti dagli altri carcerati.
Fuori discussione prepararsi i pasti da solo. “Non si sa cucinare nemmeno un uovo!”, spiega un conoscente di Sarkozy, sottolineando che il primo ex presidente nella storia della Quinta Repubblica francese finito in carcere non si abbasserebbe mai ad un simile atto “per principio”. Un problema che sta facendo preoccupare la moglie Carla Bruni e i suoi cari.
La dieta di Sarkozy potrebbe cambiare, almeno momentaneamente, a partire dal 10 novembre, quando verrà esaminata la sua richiesta di scarcerazione. Nonostante il ricorso in appello, Sarkozy è stato incarcerato in base al principio di “esecuzione provvisoria”. Un nuovo processo dovrebbe tenersi nel marzo del prossimo anno, anche se ancora non è stata definita la data esatta. Nell’attesa, il regime alimentare sarà più duro quello di isolamento nel quale sta scontando la pena.