Corriere della Sera, 4 novembre 2025
Ricavi Lamborghini a 2,41 miliardi. Consegne a quota 8.140
Sono i numeri la forza e la stabilità di un marchio: Automobili Lamborghini ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con 8.140 immatricolazioni, un fatturato di 2,41 miliardi e un profitto di circa 600 milioni. Dati che confermano la solidità del piano industriale intrapreso tanto da far poter far dichiarare al ceo Stephan Winkelmann: «I risultati ottenuti dimostrano la coerenza della nostra strategia, nonostante l’andamento sfavorevole dei tassi di cambio e le politiche tariffarie statunitensi. Rimaniamo concentrati sul consolidamento della nostra gamma ora completamente ibrida, investendo su innovazione, qualità e valore del marchio». La nuova Temerario, la prima supersportiva nella storia del brand di Sant’Agata Bolognese, costruita, come tutte le Lamborghini, interamente in Italia, ha contribuito a sviluppare ulteriormente il meglio della nostra ingegneria e del nostro stile, sempre iconico. Ogni traguardo è un passo avanti verso valori aggiunti, in perfetto equilibrio tra manualità e automazione, senza nulla togliere alla performance della vettura dove il design visionario è funzionale all’aerodinamica. La linea di produzione permette di gestire gli ordini seguendo ogni particolare disposizione, dove, nel reparto selleria, operano per il 70% dipendenti donne. Ma un nuovo capitolo è atteso entro il 2029 quando uscirà la prima Lamborghini completamente elettrica, abbinata ad una tecnologia che permette di aumentare la densità della potenza, dove si avrà una nuova definizione del suono, quello del terzo millennio.