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 2025  novembre 02 Domenica calendario

Il cane Halo scompare in Messico: dopo settimane d’angoscia il calciatore Aaron Ramsey rompe con i Pumas e torna in Europa

Una femmina di cane Beagle di dieci anni, una famiglia distrutta e un campione di calcio lontano dal campo. La scomparsa di Halo, la cagnolina di Aaron Ramsey, ha sconvolto la vita dello sportivo gallese e messo fine alla sua breve avventura in Messico. Dopo tre settimane di ricerche senza esito, il centrocampista ha rescisso il contratto con i Pumas Unam ed è tornato in Europa per stare con i suoi cari.
Halo è sparita il 9 ottobre a San Miguel de Allende, nello stato di Guanajuato. Indossava un collare GPS e si trovava presso Hipsterrier, una struttura per cani dove Ramsey e la moglie Colleen l’avevano affidata: “Se avete notizie della nostra Halo, non esitate a contattarci», ha scritto il calciatore su Instagram. «Ci sarà una GRANDE ricompensa per chi la troverà. Preghiamo tutti che stia bene e possa tornare presto con noi”.
All’inizio la ricompensa era di 10.000 dollari, ma dopo una settimana senza notizie Ramsey l’ha raddoppiata a 20.000 dollari (circa 17000 euro). Nelle ore successive ha pubblicato una foto in bianco e nero, Halo addormentata sul suo braccio, con una frase che racconta tutta la sua disperazione: “Cosa darei per stringerti un’ultima volta, Halo”.
La moglie Colleen Ramsey ha espresso dubbi sulla versione ufficiale: “Non credo che sia semplicemente scomparsa. Probabilmente è stata portata via. Chiedo ai residenti della zona di condividere la sua foto. La cerchiamo, viva o morta”.
Il centrocampista gallese ha poi aggiunto parole dure, lasciando intendere una profonda frustrazione per l’assenza di risposte: “Siamo rimasti in silenzio, cercando di capire come si possa lasciare il proprio cane in un ranch e non rivederlo mai più. Nessuna spiegazione? Le telecamere non registravano, nessuno l’ha trovata, nessun avvistamento, nessun corpo e un mucchio di bugie. Vogliamo solo dirle addio e andare avanti”.
La vicenda ha avuto ripercussioni anche sul piano sportivo. Ramsey, arrivato a Città del Messico lo scorso luglio come uno dei nomi più attesi del campionato Liga MX, aveva giocato solo sei partite con i Pumas, segnando un gol.
Con il passare delle settimane, il dolore per la perdita di Halo lo ha tenuto lontano dagli allenamenti. Secondo quanto riportato da AS México, il club ha deciso di rescindere il contratto per “motivi personali e familiari”, una scelta concordata tra le parti.
Ramsey, 34 anni, avrebbe avuto un accordo fino a giugno 2026, ma le fonti vicine al giocatore parlano di una profonda depressione seguita alla scomparsa della cagnolina. Poche ore dopo l’ufficialità della separazione, il gallese ha lasciato il Paese per tornare in Europa.
Halo faceva parte della famiglia Ramsey insieme ai tre figli della coppia, Sonny, Tomas e Teddy. Tutti hanno partecipato agli appelli pubblici per ritrovarla, condividendo le immagini del Beagle scomparso. In uno dei suoi ultimi post, Colleen ha scritto: “Non abbiamo ancora trovato Halo. E temo che non la troveremo mai”.
L’esperienza messicana di Aaron Ramsey si chiude così, a meno di sei mesi dal suo arrivo. L’ex giocatore di Arsenal e Juventus, capitano del Galles, aveva scelto la Liga MX come nuova sfida dopo una carriera di successi in Europa.
Ma il destino gli ha riservato un colpo duro, lontano dal calcio: la perdita del suo cane, la sua “compagna di famiglia”. Nel suo ultimo messaggio, il più semplice e commovente, scrive: “Vogliamo solo la nostra ragazza indietro”.