il Fatto Quotidiano, 27 ottobre 2025
Dai collari ai calzini: al supermarket online di Trump si compra di tutto
Jeff, levati. Un pericoloso concorrente insidia il dominio del re di Amazon, l’azienda totale: il suo nome è Trump, Donald Trump. E se a uno vien voglia di un Maga Martini agitato, non mescolato, lo shaker è a disposizione in due versioni; quello dorato della collezione Mar à Lago (42 dollari) e il più costoso Yeti, in quattro varianti di colore, a 85. Per preparare tycoon cocktail e non solo si può andare sul sito del presidente degli Stati Uniti (www.trumpstore.com), un fornitissimo grande magazzino online dove non si vende solo il solito merchandising di cappellini e tazze. Il nome Trump si porta e si trova su tutto: dalle cravatte ai diffusori di profumi per la casa, dalle coperte alle creme, dai cavatappi alle sneakers, dai posaceneri (solo per sigari) ai popcorn cioccolato e menta (sezione Trump sweets). Per ora spediscono solo in America e nello stato amico del Portorico, forse per via dell’irresistibile suffisso che profuma di denaro.
Venezia è un sogno, di quelli che puoi comperare, figuriamoci l’America. Ma ai grandi magazzini Trump non si vende solo il sogno del great again, si vende soprattutto il sogno di essere lui. Tutto l’immaginario della vita dorata – l’oro è il suo colore, quasi tutto nello store esiste in variante gold e c’è anche l’aurea collezione “Golden age” – è a portata di click. Il paradiso delle signore è un trionfo di maglie, felpe, pigiami, borse, pochette e calze, perfino i reggiseni della nipote Lara. Di sicuro la sofisticata first lady non ha contribuito perché le “eleganti” calze “perfette per l’ufficio” – azzurre con i disegnini gialli di ombrelloni e sdraio – più che “il punto d’incontro tra stile e comodità” sono il punto d’incontro tra il kitsch e il cringe (costano 24 dollari al paio, ma ci si può sempre prendere la soddisfazione di bucare il calzino proprio dove giganteggia l’illustre cognome). Le idee regalo per lei abbondano, gioielli compresi: ci sono collane, orecchini e bracciali con pietre preziose, ovviamente bianche, rosse e blu perché tutto riporta ai colori della bandiera. Un po’ come gli orologi, venduti su un altro sito (www.gettrumpwatches.com). Venghino siori, venghino, “it’s Trump time” annuncia nel video spot il Ciuffo della Casa Bianca, una specie di Baffo da Crema senza enfisema. Il modello che va per la maggiore, collezione “Fight Fight Fight”, è rosso: si porta a casa per 499 dollari (il più caro costa 2.999). E qui, sfidando il ridicolo, il sito avverte che gli orologi vengono spediti in tutto il mondo, ma i clienti “sono responsabili delle tasse e dei dazi associati al loro acquisto”. Ci avremmo anche provato a comprarlo, ma una decina di giorni fa è uscito un pezzo sul Daily Beast in cui si spiega che su Trustpilot, uno dei maggiori siti mondiali di recensioni, il 57 per cento dei clienti che hanno valutato gli orologi ha assegnato all’azienda solo una stella, un altro 3 per cento due. Con tutto il rispetto, una mezza patacca (secondo alcuni, che hanno chiesto indietro il vil denaro, pure una truffa…).
Che sapore ha la felicità di un drink in piscina? Provate il “Wine & Charcuterie Robe”, pregevolissimo set formato da accappatoio, due bicchieri da vino bianco e una serie di coltelli per salumi. È in offerta, va via per soli 285 dollari al posto di 392. Occhio però che l’accappatoio è di poliestere al 100 per cento. Da abbinare l’orsacchiotto da spa, un Teddy bear con l’accappatoio griffato Trump (35 dollari). A proposito di giocattoli, nel reparto piccoli Donald crescono si trova un catalogo completo per crescere baby D, fin dalla culla: bavaglini e tutine, magliette, lo stampo per i ghiaccioli, il completo da bordo piscina con le ciambelle salvagente e gli occhialini da sole. L’educazione trumpiana si completa con peluche di varia fatta (quello a forma di aereo “è ispirato al jet Trump 757, il fiore all’occhiello della flotta che porta la famiglia Trump in giro per il mondo con tutte le comodità”) e la paletta per gelato Silver: “Impreziosita dal dettaglio Trump orgogliosamente inciso sul manico”, si scopre però che non è d’argento, ma solo argentata, sennò mica costerebbe solo 38 dollari. Non disperiamo: di argento puro allo 0,999% è la Trump Coin, moneta reale e non virtuale (con quelle ci fa i soldi veri), una specie di numero uno di Zio Donaldone, che costa 165 dollaroni. C’è anche la versione luxury, a 200, coniata per celebrare il nuovo insediamento alla Casa Bianca (un’intera collezione si chiama 45-47, come i due mandati).
Parlando di soldi “veri”, c’è pure una banconota da cento dollari tutta d’oro, Casamonica style, con l’effigie presidenziale. Un affarone: “Non si tratta di vera valuta, ma i 100 mg di oro 24 carati conferiscono un valore autentico che trascende la prova del denaro e del tempo”. Tra i best seller una maglietta dal sapore vagamente paternalista (con l’immagine stilizzata di The Donald e la scritta Daddy), svariati mug, bicchieri per tutte le occasioni e il Gold roasted coffee (18 dollari per 340 grammi di puro aroma della Virginia: “la tenuta Albemarle della Trump Winery mette nella produzione del suo caffè la stessa passione che mette nei vini pluripremiati!”). La pubblicità è l’anima del commercio e la Costituzione può farsi da parte: è già disponibile il merchandising Trump 2028, nonostante il divieto di terzo mandato, per la collezione 45-47-48.
E poi – ma davvero il compendio non è esaustivo – c’è la nutrita sezione golf, sport preferito del presidente, dove si può ammirare il copri bastone in pelle con il faccione di Donald, dotato di capelli biondi in pelo morbidissimo. Quest’orgia di egomania potrebbe farle girare a qualcuno: tranquilli, tre palline da golf battezzate Trump possono essere acquistate (e colpite) a soli 16 dollari.