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 2025  ottobre 27 Lunedì calendario

Ma mi faccia il piacere

Medaglie. “Meloni e Giorgetti prudenti, sui mercati c’è più fiducia” (Mario Monti, 20.10). “Benvenuta Meloni tra noi austeri” (Elsa Fornero, 24.10). “Questa manovra è la nemesi della destra. Ma bene i conti in ordine” (Vincenzo Visco, Foglio, 22.10). “A Meloni darei 10 e lode. Avevo pronosticato che sarebbe diventata una nuova Thatcher” (Luigi Bisignani, Riformista, 24.10). Sono soddisfazioni.
Diversamente onesti. “Tajani: ‘Non accettiamo lezioni di moralità dai 5Stelle’” (Dubbio, 24.10). Tranquillo, si era notato.
Questo nome non mi è nuovo. “Edmondo Cirielli: ‘In Campania rimontiamo. Fico non ha esperienza’” (Giornale, 25.10). In effetti non ha fatto neppure una legge Cirielli per mandare in prescrizione centinaia di migliaia di crimini e salvare altrettanti delinquenti.
Tupamaros. “Arturo Parisi: ‘Il Pd abbandoni la deriva estremista, rischia la riedizione del Fronte Popolare. Gentiloni potrebbe essere un buon federatore’” (Stampa, 24.10). Altre cazzate?
Ossimori. “Ucraina, l’ora di una vera escalation difensiva” (Foglio, 24.10). Dopo la famosa controffensiva che arretrava, è la morte sua.
Serve altro? “A dare manforte a Ranucci, il solito soccorso rosso del Fatto, che insiste nell’ipotizzare un incontro tra l’ex parlamentare FdI Ghiglia (oggi nell’ufficio del Garante) e altri importanti esponenti meloniani… Ma quali sarebbero le prove in mano a Ranucci?” (Felice Manti, Giornale, 25.10). Solo il filmato, che sarà mai.
Nanoparticelle. “Pd, la scissione dei riformisti” (Stampa, 25.10). Detta anche la scissione dell’atomo.
La congiura del silenzio. “La sfida dei riformisti Guerini, Gori, Picierno e Sala a Schlein: ‘Oggi riprendiamo la nostra voce’” (Corriere della sera, 25.10). “Se i riformisti del Pd ritrovano la voce” (Stefano Folli, Repubblica, 25.10). Erano giusto 10 secondi netti che non blateravano a reti ed edicole unificate.
La parola all’esperto. “Il Vernacoliere ha 65 anni, il direttore e fondatore Mario Cardinale ne ha 89… Cardinale evoca dunque una crisi creativa… Solo Cardinale può rifondare l’umorismo pecoreccio…” (Francesco Merlo, Repubblica, 20.10). Cardinale si chiama Cardinali, ma tutto questo Merli non lo sa.
Borsa Valori/1. “Giorgio Gori: ‘Pd troppo a sinistra. Campo largo sì, ma senza tradire i nostri valori’” (Stampa, 26.10). Quelli di Canale 5, di Rete 4 o di Italia Uno?
Borsa valori/2. “La supremazia dell’immagine impedisce di percepire il pericolo grave che Putin rappresenta per l’Europa e per i nostri valori” (Aldo Grasso, Corriere della sera, 26.10). “Draghi avverte l’Ue: tutti i nostri valori sono sotto attacco” (Repubblica, 25.10). Più che altro sono sepolti a Gaza sotto 61 tonnellate di macerie.
Le basi. “Mani, piedi, altezza e peso: Sempio misurato dai pm” (Giornale, 25.10). Cioè: indagano su di lui da mesi e non sanno neppure quanto è alto?
Tagadà Trallallà. Tonia Mastrobuoni (Repubblica): “È falso che le sanzioni non funzionano, anzi funzionano talmente bene che la Russia è stata costretta a dirottare tutta la sua esportazione di petrolio e gas verso l’India e la Cina… Il prezzo del petrolio sta crescendo… perché i mercati pensano che queste sanzioni avranno enormi conseguenze… E il Donetsk non riesce a essere conquistato dai russi da tre anni… Quindi dov’è che l’Ucraina sta perdendo la guerra?”. Ettore Licheri (M5S): “Ma sa da quanto tempo io sento che la Russia sta per perdere, che è a un passo dal default e che non è vero che l’Ucraina sta perdendo? Da tre anni… Che lei mi dica che l’Ucraina non sta perdendo questa guerra mi fa intendere che stia venendo da Marte, perché sa benissimo che non è così. Io capisco la linea editoriale del suo giornale”. Mastrobuoni: “Non si permetta, perché la querelo. Lei dice così tante baggianate che ha bisogno di insultare sul piano personale”. Licheri: “Ma cosa ho detto? Su, non sia così permalosa”. Mastrobuoni: “Il senatore Licheri è un cialtrone e offende sul piano personale perché non ha argomenti”. Licheri: “Ma ho parlato di una linea editoriale, non ho offeso il suo onore e la sua reputazione…” (Tagadà, La7, 23.10). Dev’essere perché ha ipotizzato che Repubblica sia un giornale e abbia una linea editoriale: roba da querela. Mica come dare del cialtrone a un senatore.
Il titolo della settimana/1. “Come si affronta un propagandista. Principi saldi e parole di verità, Calenda mette in riga il putiniano Sachs” (Foglio, 25.10). Uno dei famosi putiniani della Columbia University di New York.
Il titolo della settimana/2. “Tra due anni una nipotina di Almirante al Quirinale non so se riuscirei a reggerla. Io tifo per il tris di Mattarella… Avrà la bellezza di 86 anni, quando nella primavera del 2027 scadrà il suo secondo mandato” (Massimo Giannini, Venerdì-Repubblica, 24.10). A parte che il secondo mandato scadrà nel gennaio del 2029, quando avrà la bellezza di 88 anni, noi tifiamo pure per il quater: a 95 anni sarà ancora un pischello.
Il titolo della settimana/3.
“Kamala Harris non esclude ri ricandidarsi alla Casa Bianca” (Repubblica, 26.10). Gliel’ha chiesto Trump.