ilmessaggero.it, 23 ottobre 2025
Maddie, il sospettato seguito a vista da due poliziotti «Rischia aggressioni dai cittadini»
L’uomo che secondo gli inquirenti potrebbe essere il responsabile della sparizione di Madeleine Maddie McCann, la bambina inglese di appena tre anni, della quale si sono perse le tracce in Portogallo nel 2007, sarebbe seguito passo passo da due agenti di polizia. Lo riporta il settimanale tedesco Spiegel.
Il tabloid ha descritto la vita di Christian B. dopo aver lasciato la prigione lo scorso 17 settembre, dopo aver scontato sette anni di pena per aver violentato una donna in Portogallo. L’uomo ha sempre respinto ogni accusa relativo alla sparizione della bambina. Gli agenti «hanno il compito di proteggere Christian B. da possibili aggressioni da parte della popolazione. Allo stesso tempo, devono proteggere i cittadini da lui: in una perizia, uno psichiatra ha classificato B. nella «massima categoria di pericolo».
Il settimanale ha infatti ricostruto anche come l’uomo abbia più volte cambiato domicilio, spesso non accettato da alberghi o obbligato dai residenti ad andare via, e ora dormirebbe in una tenda in un parco di Kiel, una città sul Mar Baltico nella Germania settentrionale, sotto la costante sorveglianza appunto dei due agenti di polizia. L’uomo, al quale è stata applicata la cavigliera elettronica, ha due cellulari, uno privato e uno che gli ha dato la polizia e sul quale deve essere sempre a disposizione, e sarebbe stato invitato a prendere parte a un programma di recupero per persone con precedenti di violenza sessuale.