Il Messaggero, 23 ottobre 2025
Cattolici polacchi contro Smutniak «È abortista, non può essere Maria»
La Resurrezione di Cristo di Mel Gibson si annuncia come un kolossal costosissimo e coperto dal riserbo più impenetrabile eppure sono già partite le prime bordate. «Quell’attrice è una abortista convinta e non può di certo interpretare la figura di Maria».
PRESSIONI
Gruppi di cattolici polacchi in questi giorni si sono mobilitati per fare pressioni sul regista australiano che a Roma ha iniziato a girare l’annunciato film. A sollevare la reazione dei fedeli più integralisti è la decisione di affidare alla bravissima Kasia Smutniak il ruolo centrale della madre di Cristo. Al regista hanno inviato lettere e, in parallelo, sui social gli stanno rivolgendo appelli accorati a rivedere la sua decisione spiegando che l’attrice di nazionalità polacca ha affiancato il dissenso delle femministe che alcuni anni fa erano scese in piazza contro i provvedimenti antiabortisti del governo PiS. Per questo motivo, a loro dire, non è l’artista più adatta per rappresentare sullo schermo, in modo coerente, la figura della Madre di Cristo, simbolo universale della vita nascente.
Tutto da provare, ma intanto la bufera che si è scatenata non accenna a placarsi. Il sequel sulla Resurrezione è stato pensato da Gibson per essere la prosecuzione di The Passion, il colossal del 2004 che ha incassato ben 611 milioni di dollari con un budget di 30 milioni di dollari, e definito uno dei film indipendenti con il maggior incasso di tutti i tempi.
Mel Gibson dopo diversi anni di elaborazione ha annunciato di avere ripreso in mano il filo narrativo dei vangeli per portare sullo schermo gli eventi di Gesù legati alla sua resurrezione, partendo dalla morte fino al terzo giorno dopo la crocifissione, quando Cristo si presentò ai discepoli e alle pie donne.
LA SCELTA
Kasia Smutniak, conosciuta tra le altre cose anche per la serie italo-britannica Domina, è stata scelta per rimpiazzare Maia Morgenstern, la Maria nel colossal The Passion, mentre il ruolo di Gesù sarà interpretato dall’attore finlandese Jaakko Ohtonen, che sostituirà Jim Caviezel. Inizialmente era stato il rimpiazzo di Cazievel – un attore con posizioni conservatrici ad avere colto di sorpresa i cattolici poi però è stata la scelta della Smutiak a fare da detonatore al malcontento.
Pochissimi i dettagli finora emersi e la trama rimane ancora top secret. Il sequel dovrebbe essere diviso in due parti. La prima uscirà il giorno del Venerdì Santo, nel marzo 2027. La seconda, invece, il giorno dell’Ascensione a maggio.