Corriere della Sera, 20 ottobre 2025
I sei milioni vinti in Arabia valgono già metà stagione. Nel mirino i 5 delle Finals
La racchetta d’oro massiccio da quattro chili, del valore di oltre 250 mila euro, è la mancia: non rientra nell’assegno da sei milioni di dollari che gli arabi hanno versato sul conto di Jannik Sinner per il secondo anno consecutivo. Un milione e mezzo era garantito solo mettendo piede sul campo di Riad (tanto che Zverev e Tsitsipas se lo sono intascato con un’ora di tennis), altri quattro e mezzo Sinner li ha conquistati schiantando Carlos Alcaraz 6-3, 6-4 nella finale del Six Kings Slam. Sei milioni di dollari, al cambio, sono 5.145.600 euro: tre partite vinte in due set (Tsitsipas, Djokovic, Alcaraz) per eguagliare quasi la metà dei guadagni in prize money di un’intera stagione.
A oggi, con nove tornei giocati (e in mezzo c’è stata la sospensione di tre mesi, da febbraio a inizio maggio), Sinner ha guadagnato 12.346.528 dollari di soli premi, circa 10,6 milioni di euro, arrivando quasi a sfondare il muro dei 50 milioni di dollari in carriera (49.591.462): l’incasso più alto nel singolo torneo è stato quello da tre milioni di sterline per la vittoria a Wimbledon (al cambio 3.455.700 euro), seguito a ruota da quello per la finale giocata e persa a Flushing Meadows, che gli ha garantito due milioni e mezzo di dollari (2.144.000 euro) mentre al vincitore ne spettavano cinque, uno in meno del campione del Six Kings Slam. Con la finale del Roland Garros, persa contro Alcaraz non sfruttando tre match point, ha guadagnato «solo» 1.275.000 euro, mentre il trionfo di inizio stagione in Australia gli aveva fruttato tre milioni e mezzo di dollari australiani, 1.939.645 euro.
A questi bisogna ovviamente aggiungere gli introiti derivanti dai contratti pubblicitari e di sponsorizzazione, stimati tra l’agosto 2024 e 2025 in circa 27 milioni di dollari da attività extra campo, al cambio 23.155.200 euro. La stagione prosegue: da Riad, Sinner è volato a Vienna, dove giocherà l’Atp 500 già conquistato due anni fa (primo turno con Altmaier) e che al vincitore garantisce 511.835 euro, ovvero 596.825 dollari. Briciole rispetto al Six Kings Slam, ma con le quali supererebbe i 50 milioni di dollari guadagnati in carriera di solo montepremi. Aspettando Parigi-Bercy (950 mila euro per il vincitore) e le Atp Finals, che per il campione imbattuto (e Sinner, nel 2024, lo fu) varranno altri 5 milioni di dollari. E poi ci sarebbe la Coppa Davis che mette in palio la gloria, ma su quella l’azienda Sinner non ha ancora sciolto le riserve.