ilmessaggero.it, 17 ottobre 2025
Rubato dipinto di Picasso, la “Natura morta con chitarra” vale 600mila euro. È giallo
È giallo sulla scomparsa di un dipinto di Picasso, del valore di 600.000 euro, scomparso lo scorso 3 ottobre durante il trasporto da Madrid a una mostra nella città meridionale di Granada. L’opera in questione è “Naturaleza muerta con guitarra” (Natura morta con chitarra) e doveva essere messa in mostra alla fondazione CajaGranada.
Il quadro è stato realizato nel 1919 e misura 12,7 cm x 9,8 cm. Appartiene a un collezionista privato madrileno ed era stato dato in prestato per l’esposizione di Granada insieme ad altre opere. La fondazione ha dichiarato che, quando il furgone è arrivato alle 10 del 3 ottobre, il suo contenuto è stato scaricato e controllato. Nonostante alcune delle opere accuratamente imballate non fossero numerate correttamente, rendendo impossibile un controllo approfondito, la consegna è stata firmata e il furgone e il suo equipaggio hanno ripreso il loro viaggio. Solo il lunedì successivo, le opere – che erano rimasti sotto videosorveglianza per tutto il fine settimana – sono stati scartate. «Una volta completato il disimballaggio, a cura del personale della Fondazione CajaGranada, le opere sono state spostate in diverse parti della sala espositiva», ha dichiarato la Fondazione in un comunicato. «A metà mattinata di quel giorno, il curatore della mostra e il responsabile delle mostre della Fondazione hanno notato che mancava un’opera. Si tratta di una piccola gouache di Pablo Picasso, intitolata Natura morta con chitarra».
La fama di Picasso e del valore delle sue opere, hanno reso per molto tempo la sua arte un bersaglio per i ladri di tutto il mondo. Nel febbraio 2007, due dipinti di Picasso per un valore complessivo di 50 milioni di euro furono rubati dalla casa parigina della nipote dell’artista. Due anni dopo, un album da disegno di Picasso del valore di oltre 8 milioni di euro fu rubato da un museo parigino dedicato all’artista. Nel 1989, dodici dipinti di Picasso, per un valore di circa 9 milioni di sterline, furono rubati dalla villa sulla Costa Azzurra di un’altra sua nipote, Marina Picasso. Diversi altri dipinti di Picasso sono stati rubati dalle gallerie. Nel 1976, 118 opere furono rubate da un museo nella città di Avignone, nel sud della Francia. Nel 1997, un uomo armato entrò in una galleria d’arte nel centro di Londra e rubò la “Tête de Femme” di Picasso del valore di oltre 500.000 sterline, prima di fuggire in taxi. L’opera fu poi recuperata.