Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2025  ottobre 12 Domenica calendario

La nuova moda di sposarsi a Pompei

Pompei sembra essere diventata la location perfetta delle coppie di mezzo mondo che vogliono sposarsi in un contesto unico. Dagli Scavi al Santuario, la città seppellita dall’eruzione del Vesuzio del 79 d. c. è più ambita di Venezia, di Roma, come meta del wedding tourism, il viaggio intrapreso dai futuri sposi per celebrare la loro unione in una località da sogno. Grazie a una delibera della giunta comunale che ha introdotto il regolamento per i matrimoni civili “fuori dal Comune” che permette alle strutture convenzionate con l’Ente le celebrazioni nuziali, Pompei sta attirando un gran numero di visitatori generando una nuova economia. «I risultati superano le aspettative e il 2026 registrerà un incremento di visitatori del 70 per centro anche nella nuova Pompei», ha detto il sindaco Lo Sapio alla TTG Travel Experience di Rimini spiegando che l’amministrazione cittadina mira a incrementare l’indotto turistico che vedrebbe gli invitati viaggiare per partecipare all’evento, facendo in tal modo crescere l’occupazione per professionisti legati al settore, come wedding planner, fotografi, fiorai, e fornitori locali. «La città degli Scavi apre le porte a una nuova stagione delle cerimonie civili, unendo istituzione e bellezza, per valorizzare il territorio e le sue eccellenze», ha aggiunto Lo Sapio. Gli Stati Uniti sono al momento il mercato di riferimento principale, ma ci sono segnali significativi anche dal Regno Unito e altri Paesi europei e asiatici. Il regolamento del comune di Pompei prevede requisiti rigorosi per le strutture candidate, che dovranno garantire spazi adeguati, sicurezza e arredi consoni. Le tariffe per le celebrazioni variano da 400 a 700 euro, a seconda della residenza degli sposi e della data scelta, con risorse destinate a coprire i costi del servizio e sostenere l’amministrazione comunale.