ilmessaggero.it, 12 ottobre 2025
Afghanistan: scontri con il Pakistan al confine. Più di 60 morti e carri armati schierati
Al Jazeera segnala nuove sparatorie in Pakistan al confine con l’Afghanistan dopo gli scontri a fuoco di ieri. Riferisce inoltre che il ministero della Difesa di Kabul sta schierando carri armati e armi pesanti in diverse zone della provincia di Kunar, vicino alla frontiera, secondo il canale televisivo afghano Tolonews. Il ministro dell’Interno pakistano Mohsin Naqvi ha definito l’attacco dell’Afghanistan come «un fuoco non provocato» su aree civili all’interno del Pakistan, aggiungendo che si tratta di «una palese violazione del diritto internazionale». Inoltre il ministro dell’Informazione di Islamabad, Attaullah Tarar, ha sottolineato in un post su X il fatto che Kabul «abbia attaccato il Pakistan proprio mentre il ministro degli Esteri afghano è in visita in India e lì vengono rilasciate dichiarazioni anti-pakistane sotto forma di dichiarazioni congiunte». Le crescenti tensioni sono seguite con preoccupazione dall’Arabia Saudita. Il ministero degli Esteri ha invitato alla «moderazione, a evitare un’escalation e adottare la via del dialogo e della saggezza» per ridurre le tensioni e preservare la stabilità regionale. Il portavoce del governo talebano, Zabihullah Mujahid, ha dichiarato che nove soldati afghani sono stati uccisi e 16 feriti nei combattimenti avvenuti durante la notte. I soldati pakistani morti sarebbero 58 e i feriti 30. I talebani hanno attaccato perché accusano il Pakistan di essere responsabile di un’esplosione avvenuta giovedì a Kabul e di un’altra nella provincia orientale afghana di Paktika.