corriere.it, 6 ottobre 2025
Gianni Sperti: «Con la droga ho toccato il fondo, è stato l’errore più grande della mia vita. Ho scoperto dai giornali di essere stato tradito da Barale con Degan»
L’ultima volta il suo «Silviaaa» – in risposta alla domanda di Silvia Toffanin se l’ex moglie Paola Barale fosse stata l’unica donna realmente amata – era diventata un meme e scatenato parodie a non finire. Ecco perché quando, nell’ultima puntata di “Verissimo”, la conduttrice ha chiesto a Gianni Sperti la stessa cosa, lui ha replicato la divertente scenetta, salvo poi tornare serio e ammettere senza tanti giri di parole di essersi innamorato di nuovo («ho vissuto questa esperienza con la consapevolezza di non essere più capace e invece con questa persona mi sono riaperto per amare ed essere amato»), anche se la storia, durata sei mesi, ora è finita («forse non percorrevamo lo stesso binario, andavamo a una velocità diversa, però sono contento perché questa storia mi ha riaperto il cuore»).
Durante l’intervista c’è poi stato un altro momento esilarante, quando Toffanin ha chiesto al 52enne ballerino della sua separazione dalla Barale. «Ci sono state delle dichiarazioni di Raz Degan, secondo cui Paola era sposata quando loro due si sono iniziati a frequentare – ha esordito la conduttrice che, dopo un attimo di esitazione, ha insistito – Ti risulta? Ma tu come hai scoperto che eri cornuto?». Domanda che Sperti ha accolto con una sonora risata e così pure tutto lo studio. «Diciamo che le ho sapute portare – ha risposto ironicamente lo storico opinionista di “Uomini e Donne” riferendosi alle corna –. La verità è che io avevo capito che c’era qualcosa che non andava, ma quando ho chiesto, non mi è stata data la risposta vera e quindi l’ho scoperto dai giornali. E ci sono rimasto di m… Visto però che lo ha detto lui (Degan, ndr), ormai dopo 20 anni è andato in prescrizione e non è un’accusa ma solo il racconto dei fatti, quindi ti dico di sì, è vero».
Confessione che Toffanin ha accolto con un inaspettato «Gianniii» che ha provocato grande ilarità, prima di tornare seria e affrontare il capitolo più delicato della chiacchierata con Sperti, ovvero il momento in cui ha iniziato a fare uso di droghe. «Lì ho toccato il fondo. Ho deciso di raccontare questo momento buio in cui non sapevo che fare, in cui la vita mi aveva cambiato lo scenario. Ero al punto zero. Ero sposato (con Paola Barale, ndr) e poi non sapevo dove andare – ha spiegato l’artista, rivelando di aver scritto di questo periodo buio in un libro di prossima uscita – Non avevo mai avuto un’adolescenza fatta di discoteche e a 29 anni mi sono ritrovato a viverla. Mi sono circondato delle persone sbagliate».
La consapevolezza di quello che era diventato gli ha però dato la spinta per cambiare. «Non mi piacevo più. Ero comunque quel ragazzo che studiava danza, mangiava sano… Vedermi in quelle condizioni, a bere in discoteca e fare uso di sostanze, era una figura di me che non mi piaceva. È durato poco, per fortuna e non mi è mai più ricapitato, sono stato forte, ma è stato l’errore più grande della mia vita», ha concluso Sperti.