il Fatto Quotidiano, 3 ottobre 2025
Congo, ex presidente condannato a morte
Condannato alla pena capitale, l’ex presidente congolese Joseph Kabila. Il tribunale militare si è espresso venerdì sulle accuse di tradimento, crimini contro l’umanità e crimini di guerra, tra cui omicidio, violenza sessuale, tortura e insurrezione. Stando all’accusa, Kabila ha fornito, per scopi individuali, il suo supporto alla milizia anti-governativa M23, presumibilmente agente sotto interessi ruandesi, che ha devastato e si è appropriata delle ricche zone orientali della Repubblica Democratica del Congo. Al momento, il presidente è irreperibile poiché autoesiliatosi in una delle città controllate dai ribelli del gruppo M23. Dalla latitanza, Kabila denuncia l’arbitrarietà dei tribunali e l’infondatezza delle accuse.