Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

«Giornata intensa». Inizia così il racconto sui social di Taylor Mega, che si sfoga per un momento di sconforto. Con un post su Instagram aggiorna i suoi follower relativamente l’esito del primo «prelievo per il congelamento degli ovuli» e le sue sensazioni a riguardo. Un pensiero condiviso per farsi forza a distanza con chi sta attraversando lo stesso cammino: «Vi vedo e vi capisco, non siamo sole».
Taylor Mega ha recentemente raccontato di avere scoperto due anni fa di non potere avere figli in modo naturale. La causa l’endometrio troppo sottile, come poi è stato confermato anche da ulteriori riscontri medici. Negli ultimi mesi si è aggiunto un altro elemento clinico: ormone antimülleriano (AMH) basso, cioè una scarsa riserva ovarica che può anticipare la menopausa e ridurre la risposta ai protocolli di stimolazione. Da qui la decisione di non rinviare oltre il percorso di preservazione della fertilità. Una notizia che l’influencer ha recepito con un duro colpo, tra pensieri intrusimi e la FOMO di non avere ancora figli. Ha scelto però di darsi ancora un’opportunità.
Nel “post di oggi” Taylor spiega di aver appena fatto il prelievo ovocitario: «Giornata intensa… l’ho scelto per me stessa, per il mio futuro». L’esito la mette alla prova: «Un solo ovulo buono», dopo settimane di iniezioni e ormoni. Non lo nasconde: è sconforto e insieme determinazione. «Non è quello che speravo dopo tutte le siringhe, gli ormoni e l’attesa. Probabilmente dovrò ricominciare tutto da capo. Un altro ciclo, altre iniezioni, altra pazienza». Cerca però di non perdere la pazienza. Scrive, ricordando che «1 è sempre meglio di niente». In chiusura un ringraziamento all’amica Jessica Cardinali che le sta vicino e alla community. Il senso finale è un invito alla cura e alla consapevolezza: prendersi cura di sé vuol dire accettare risultati imperfetti e trovare comunque la forza di andare avanti.

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