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 2025  settembre 29 Lunedì calendario

La sai l’ultima?

Salvini L’ex ministro dell’Interno non gestisce più nemmeno le piazzette dei propri comizi
Questa settimana ci tocca registrare una nuova, tragicomica puntata nel romanzo buffo della discesa agli inferi di Matteo Salvini. Il nostro eroe – per sfortunate circostanze, anche ministro dei Trasporti – si era già ricoperto di disonore e ridicolo con l’intervista alla tv dello stato genocida di Israele (nonostante fosse andato a dire che Netanyahu ha ragione su tutto, gli hanno ricordato di quando dichiarava esattamente il contrario, e sul suo volto si è comparsa una delle espressioni più contrite e divertenti della storia della televisione). Dopo questo ennesimo show, è stato civilmente sbeffeggiato da gruppi di contestatori durante i comizi nelle Marche e ha perso completamente le staffe, sbraitando contro il servizio di sicurezza: “Conosco l’ordine pubblico! Non è possibile che arrivino a cinque metri da me! Che venga una a darmi dell’assassino, mi girano i coglioni”. Vi ricordate quando era il politico più popolare d’Italia? Un ex ministro dell’Interno che non gestisce nemmeno le sue piazze.
Cina Nella trama compare un’impercettibile modifica al film: l’intelligenza artificiale trasforma i gay in etero
Il film horror australiano Together è diventato un caso, in Cina, dopo che gli spettatori hanno scoperto che alcune scene erano state modificate digitalmente per trasformare una coppia gay in una etero. Il distributore locale ha usato l’intelligenza artificiale per sostituire il volto di un uomo con quello di una donna, cancellando ogni riferimento alla relazione omosessuale. Uscito a gennaio al Sundance Festival, il film doveva essere distribuito in Cina il 19 settembre ma è sparito dai cinema dopo le anteprime del 12. Oltre al “cambio di sesso” digitale, i censori hanno aggiunto vapore per coprire scene di nudo e rimosso dialoghi compromettenti. Il distributore globale Neon ha condannato le modifiche non autorizzate e ha chiesto di fermare immediatamente la distribuzione della versione alterata. Si possono avere un sacco di opinioni, pure condivisibili, sulla grande orgia woke che ha inebetito l’Occidente, ma diciamolo: l’alternativa cinese è assai discutibile.
Deliri digitali Su TikTok un predicatore folle rende virale l’apocalisse: “È il 24 settembre”. E c’è chi s’è venduto tutto
TikTok e l’apocalisse. Il predicatore sudafricano Joshua Mhlakela aveva annunciato che Gesù gli era apparso nel 2018 rivelando la data del “Rapimento”: 23 e 24 settembre. Secondo la visione, i veri cristiani sarebbero stati portati in cielo lasciando gli altri soli soletti a subire la fine del mondo. Come “prova” della profezia, Mhlakela sosteneva che Dio gli aveva detto che non ci sarebbero stati Mondiali nel 2026. Sul più demenziale dei social, TikTok appunto, migliaia di credenti hanno mostrato i preparativi all’ascensione: chi vendendo l’auto (“non ne avrò più bisogno”), chi comprando intimo nuovo per il viaggio (“i vestiti cadranno quando saremo portati in cielo”), chi salutando per l’ultima volta i figli piccoli destinati a rimanere sulla Terra. Per fortuna, o purtroppo, l’apocalisse è rimandata. Molti video sono stati cancellati in fretta dai loro autori, mentre altri utenti ne hanno approfittato per recuperare gli oggetti buttati via dai “rapiti”: per ora la chiameremo redistribuzione.
The Donald Torna dall’Onu e accusa: “Mi hanno sabotato il gobbo e la scala mobile”. Ma era tutta colpa del suo staff
Il leader del mondo occidentale, Donald Trump, è un altro luminoso esempio di egemonia della destra. È tornato dall’assemblea generale dell’Onu preoccupato. “Ho ricevuto due cose: una scala mobile rotta e un ‘gobbo’ rotto”. Durante la missione infatti, ha avuto incidenti con l’una e con l’altro: entrambi si sono bloccati in sua presenza. Poteva sembrare una battuta, invece è un caso diplomatico. La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha minacciato di far rotolare qualche testa: “Se qualcuno all’Onu ha fermato intenzionalmente la scala mobile mentre il presidente e la First Lady ci salivano, deve essere licenziato e indagato immediatamente”, parole sue. Ecco, indovinate chi è il responsabile per “l’affaire scala mobile”? Il cameraman della Casa Bianca, che ha inavvertitamente attivato il meccanismo di sicurezza camminando all’indietro per riprendere Donald e Melania. E indovinate chi doveva occuparsi del “gobbo” del presidente? Il suo staff, of course.
New Jersey Quasi 2400 persone si riuniscono in uno stadio ed entrano nel Guinness lanciandosi una palla da baseball
Domenica scorsa 2.358 persone si sono radunate al Yogi Berra Stadium nel New Jersey per stabilire un nuovo record mondiale: il maggior numero di individui che giocano contemporaneamente a lanciarsi la palla. Davvero appassionante. L’evento “Yogi’s Big Catch” celebrava il centenario della nascita di Lawrence Peter “Yogi” Berra, leggenda del baseball americano. I partecipanti, divisi in coppie, hanno trascorso cinque minuti buoni lanciandosi palle da baseball avanti e indietro, con vari stili più o meno eleganti. Michael Empric, giudice del Guinness, ha confermato il nuovo record e consegnato il certificato ufficiale a Eve Schaenen, direttrice esecutiva del Yogi Berra Museum and Learning Center. Il precedente record, anch’esso stabilito negli Stati Uniti, risaliva al 2017. In un’epoca di sport estremi e acrobazie impossibili, quasi 2.400 hanno celebrato la normalità del gioco che milioni di bambini praticano nei cortili di casa.
Argentina Scoperta una nuova specie di dinosauro ancora più letale del T-Rex (anche se il fossile è morto di indigestione)
I paleontologi hanno scoperto in Patagonia i resti fossili di un nuovo gigantesco dinosauro, 7 metri e una tonnellata di peso. È vissuto 66 milioni di anni fa e all’epoca era in cima alla catena alimentare, ancora più letale del Tirannosauro. Malgrado questo, il fossile che ha permesso di classificare questa nuova specie porta con sé un epilogo piuttosto inglorioso: tra i denti del predatore, sono stati trovati resti del suo ultimo pasto, la zampa di un coccodrillo preistorico, con tanto di segni di morsi sulla superficie. Il bestione potrebbe essere morto proprio mentre divorava la sua preda, forse soffocato da un osso troppo grande. Era un esemplare di almeno 19 anni, maturo ma non completamente sviluppato: probabilmente l’inesperienza gli è stata fatale. In ogni caso, il nuovo dinosauro e è stato nominato Joaquinraptor, in onore del piccolo Joaquin, il figlio dell’uomo che ha compiuto la scoperta, purtroppo scomparso quando era ancora un bambino. Avrebbe sicuramente amato quest’enorme predatore, malgrado i problemi di digestione.
Russia Si presenta all’ospedale con un lipoma grande come un’anguria attaccato al collo: “Speravo sparisse da solo”
Un 65enne russo di Kirov ha convissuto per 16 anni con un tumore benigno delle dimensioni della sua testa, un’enorme anguria attaccata al collo, nella bizzarra convinzione che prima o poi “sparisse da solo” e curandolo con pomate casalinghe. I medici dell’ospedale regionale si sono scambiati occhiate di sconcerto quando l’uomo si è presentato in corsia e ha spiegato i suoi metodi di automedicazione casainghi. Il tumore è risultato essere un lipoma, una massa grassa benigna che di solito cresce lentamente tra pelle e muscoli. Normalmente i lipomi rimangono piccoli, tra i 2 e i 5 centimetri, ma in rari casi possono continuare a espandersi come è successo al paziente russo. “L’unico trattamento efficace – è stato spiegato al paziente riluttante – è la rimozione chirurgica”. L’operazione è stata particolarmente complessa per la vicinanza a vasi sanguigni maggiori e al plesso cervicale collegato al midollo spinale, richiedendo precisione millimetrica, ma il melone è stato rimosso con successo.