repubblica.it, 24 settembre 2025
Enel lancia un bond da 4,5 miliardi di dollari, gli ordini superano i 14 miliardi
Dopo il successo delle ultime emissioni, Enel torna sul mercato obbligazionario, questa volta con un prodotto rivolto agli investitori esteri. La finanziaria del gruppo, Enel Finance International, ha lanciato un bond multi-tranche rivolto agli investitori istituzionali nei mercati Usa e internazionali per un importo complessivo di 4,5 miliardi di dollari, pari a circa 3,8 miliardi di euro.
La reazione del mercato è stata forte: le richieste di sottoscrizione hanno superato di circa tre volte l’ammontare proposto, con ordini complessivi per un importo pari a circa 14,4 miliardi di dollari.
I dettagli
"La dimensione dell’operazione, che ad oggi rappresenta il più grande collocamento del 2025 da parte di una utility europea, nonché la domanda e le condizioni economiche conseguite, rappresentano il riconoscimento da parte del mercato della solidità e credibilità del Piano Strategico di Gruppo e della sua puntuale esecuzione”, evidenzia Enel in una nota. L’obbligazione ha una durata media di circa 12 anni e presenta un costo medio equivalente in euro di circa il 3,6%. I proventi saranno utilizzati per finanziare l’ordinario fabbisogno del gruppo, incluso il rifinanziamento del debito in scadenza.
L’emissione è strutturata in seguenti quattro tranche, con data di regolamento prevista al 30 settembre 2025: 1.000 milioni di dollari a un tasso di interesse fisso del 4,125% e scadenza al 30 settembre 2028 (il prezzo di emissione è stato fissato a 99,766% e il rendimento effettivo alla scadenza è pari a 4,209%); 1.250 milioni di dollari a un tasso di interesse fisso del 4,375% e scadenza al 30 settembre 2030 (il prezzo di emissione è stato fissato a 99,596% e il rendimento effettivo alla scadenza è pari a 4,466%); 1.250 milioni di dollari a un tasso di interesse fisso del 5,000% e scadenza al 30 settembre 2035 (il prezzo di emissione è stato fissato a 99,162% e il rendimento effettivo alla scadenza è pari a 5,108%); 1.000 milioni di dollari a un tasso di interesse fisso del 5,750% e scadenza al 30 settembre 2055. Il prezzo di emissione è stato fissato a 98,663% e il rendimento effettivo alla scadenza è pari a 5,845%.
Gli advisor
L’operazione è stata supportata da un pool di banche, nell’ambito del quale hanno agito in qualità di joint-bookrunners Bnp Paribas, Bank of America, Citigroup, Crédit Agricole, Goldman Sachs, Hsbc, Imi – Intesa Sanpaolo, Jp Morgan Securities, Mizuho, Morgan Stanley, Société Générale e Wells Fargo. In considerazione delle relative caratteristiche, all’emissione è stato assegnato un rating provvisorio di BBB da Standard & Poor’s, BBB+ da Fitch e Baa1 da Moody’s.